Mintos, la guida definitiva – pt 2

In questa seconda parte di quella che vuole essere la guida definitiva di Mintos su p2p-italia. Ho voluto concentrarmi su due aspetti che secondo me sono fondamentali nella strategia di investimento in Mintos: la sezione dedicata ai loan originator e le relative statistiche.

La sezione relativa ai loan originator di Mintos è una delle più complete del panorama delle piattaforme p2p estere.

Per chi mi segue da più tempo, sa che ritengo indispensabile conoscere le redditività effettive e la solidità patrimoniale di questi intermediari. Di fatto, sono loro a garantirci il buyback e sono quindi loro che se incontrassero eventuali problemi finanziari sarebbero la causa del mancato rimborso. Per capire in linee basi come poter prevedere tali eventuali problemi, lascio all’articolo sull’analisi di bilanci, ancora attualissimo: Valutare intermediari finanziari.

SEZIONE LOAN ORIGINATORS

Nella sezione apposita di MintosLoan originator” vengono innanzitutto elencati tutti gli intermediari attualmente attivi nella piattaforma (e, giustamente, anche quelli sospesi!). L’elenco generale dà già delle prime informazioni, che si suddividono in due parti:

L'”overview” presenta dei primi dati indicativi sui loan originator (es. paese di operatività, volumi etc.) ma non mi concentro molto in quanto le ritengo informazioni secondarie.

Rilevante invece il fatto che Mintos propone un proprio rating ai vari loan originator, che va da A (valutato più solido) a D (in default), con vari gradi intermedi. Per quel che mi riguarda, ritengo sì indicativo osservare al volo questo rating, ma con due precauzioni: purtroppo in certi casi tali rating non sono stati ottimali, alcuni loan originator con rating alto hanno riscontrato problemi finanziari ed altri con rating basso personalmente vedendo i bilanci e la situazione paese li valutavo relativamente più sicuri. Quindi:

  • ripeto che occorre una valutazione autonoma dei loan originator sulla base dei documenti di cui parlerò anche più sotto.
  • In alternativa, una buona opzione è anche confrontare il rating proposto con quello presente da un valutatore indipendente. Il più conosciuto ad oggi è la sezione dedicata del blog di explore p2p, dove si possono trovare tips di vario tipo su ciascuna delle finanziarie che listano in Mintos.

Nel corso dell’ultima tornata della P2P Masteclass di Giugno, buona parte del lavoro si è concentrato su come valutare in autonomia la solidità dei loan originator a partire dai bilanci, riprendendo in mano l’elenco di questi e rielaborando le classifiche di rating. Senza anticipare nulla, ma ne è risultato come Delfin Group, Everest Finanse, Placet Group, Mogo e Iute Credit fossero risultati i 5 loan originators ad ora (in futuro le cose possono cambiare) più solidi secondo le nostre valutazioni, anche piazzandosi in certi casi più in alto rispetto ai rating di Mintos. Mentre, per contro, CashWagon, GetBucks, il gruppo SunFinance ed il gruppo Finko sono risultati invece da valutare come livello molto basso in questi termini, anche più basso dei rating di Mintos. Poi effettivamente sia GetBucks che CashWagon hanno avuto dei problemi con loro filiali sospese, e secondo me non sono finiti.

La seconda sottosezione della finestra Loan originator è invece la sezione “Details“, che trovo invece molto più utile della prima perchè fornisce informazioni indispensabili sulle caratteristiche peculiari dell’investimento su ciascuno di essi. Di seguito i più importanti:

  • Group guarantee: per i loan originator che appartengono ad un gruppo di finanziarie, tale opzione fornisce all’investitore l’informazione che in caso di default le altre finanziarie sono chiamate a coprire il debito al suo posto. Attenzione che la cosa è anche ovviamente “speculare”: se l’intermediario e sano e ha questa opzione, può essere chiamato a coprire i debiti di un’altra finanziaria in difficoltà.
  • Interest income on delayed payments: vi indica se in caso di ritardo, tale periodo di ritardo concorre anch’esso a maturare interessi o meno. Importante per capire bene quale può essere il rendimento effettivo.
  • Penalty income: in certi casi al posto degli interessi nei ritardi, la finanziaria paga al suo posto delle penalties. Generalmente, queste penalties non si discostano molto dal valore che avrebbe avuto l’interesse mancante, quindi la considero un’alternativa comparabile.
  • Grace period: quanti giorni tecnici occorrono per il versamento nel conto delle rate maturate. Per dare l’idea, immaginate ai giorni di trasferimento di un bonifico in caso di operazione bancaria; il concetto è simile.
  • Ammortization sequence: da cosa si compongono le rate periodiche, esempio solo interessi, o capitale + interessi.

Entrando poi in ciascun loan originator in questa sezione è possibile accedere alla classica finestra specifica.

In essa, oltre al richiamo ai dati principali della overview, due cose importanti ci vengono rese disponibili:

L’elenco delle news del blog di Mintos che riguardano la finanziaria in questione, per un breve riepilogo storico sui recenti avvenimenti che la coinvolgono

E, più sotto, i documenti di cui parlavo che :

  • I loan agreements: Un fac simile dei contratti di prestito con noi investitori, che ci dà accesso preventivo alle varie clausole e dettagli contrattuali a cui ci troveremo di fornte
  • I financials, cioè i documenti di bilancio ufficiali scaricabili e, quando disponibili, anche i risultati infrannuali (ad esempio trimestrali o semestrali).

SEZIONE STATISTICHE

Anche la sezione statistiche di Mintos si può convenzionalmente suddividere in due parti. Una prima parte generale, dove vengono rappresentati gli aggiornamenti dei volumi di prestiti sottoscritti nella piattaforma, ed una parte specifica sui dettagli relativi all’andamento dei prestiti per tipologia e per singolo loan originator.

Della sezione generale, la parte secondo me più rilevante è quella relativa ai loan funded per mese.

Questa statistica FORNIVA in modo chiaro quanto era il volume di movimentato mensile all’interno della piattaforma. Purtroppo, dopo marzo i volumi sono molto calati (ora si stanno pian piano riprendendo) e Mintos, con una mossa di marketing che trovo non proprio ortodossa, ha portato la visuale di queste statistiche da mensile a progressiva! Ovviamente per non mostrare direttamente le colonne che sarebbero state “molto basse” del periodo da marzo a giugno Per cui se si deve ora andare a valutare il mensile si deve a sottrarre a mano i valori di ciascuna colonna, non benissimo.

L’altra cosa interessante della parte generale è la presenza anche una sezione dedicata esclusivamente al mercato secondario (anche qui cumulativa purtroppo!!) con le quote di prestiti venduti in pari, a premio o a sconto, che potrebbe essere utile per valutare il sentimento degli investitori di questa piattaforma in ogni momento storico.

La seconda parte invece, come detto, è la sezione dedicata ai dettagli per loan originator e tipologia di prestito:

Personalmente trovo più utile la sezione per loan originator, la tipologia di prestito, come si può vedere anche dal grafico a torta si sta ormai concentrando sui soli prestiti short term/personal loans e i car rental.

La parte interessante è la tabella dati (che, per chi volesse costruirsi delle pivot, è anche estraibile in excel) sui numeri aggiornati in tempo reale dei prestiti attivi. I volumi sono raggruppati per status, cioè current, in ritardo (sulla base delle classiche classi di giorni di ritardo) , in default ed in pending.

Si parte dalla tipologia di prestito e poi, espandendo, si dettaglia per loan originator e per paese di sottoscrizione. I dati sono osservabili sia in valore assoluto, sia in percentuale di status per ciascuna riga di analisi.

La tabella è uno strumento molto utile per valutare le previsioni di ritardo effettivo per i prestiti sottoscritti dall’investitore con ciascun loan originator e può essere molto utile metterlo a confronto con i rendimenti di volta in volta da questo offerti per arrivare a calcolare le previsioni di ritorno effettivo prima di selezionare i prestiti su cui investire.

ATTENZIONE!: un errore comune di interpretazione su questa particolare tabella di statistiche è pensare che siano rappresentati tutti gli effettivi ritardi per le finanziarie! Non è così, sono rappresentati tutti gli effettivi ritardi per gli investitori. Infatti nei casi in cui è previsto il buyback, quando questo scatta il prestito in queste statistiche viene considerato come pagato, mentre per la finanziaria è ancora aperto, da recuperare. Per avere dettagli migliori su questo aspetto per i loan origintaor, il posto più corretto dove andare a cercare sono le note integrative dei loro bilanci, dove, nei bilanci più strutturati (non tutti), tali dettagli vengono mostrati meglio.

Infine, delle ultime informazione statistiche che trovo molto importante in questo periodo dove i pending payments sono molto rilevanti, anche se non si trovano nella “sezione ufficiale”, si possono ricercare nelle news periodiche del blog di Mintos. Qui, periodicamente, vengono pubblicati degli excel in valore con i volumi aggiornati e lo storico dei pending per ciascun loan originator, altro elemento molto utile per la valutazione preventiva dei propri investimenti in questa piattaforma.

Si conclude qui la seconda parte di questa review approfondita di Mintos. Per chi fosse interessato e non l’avesse ancora fatto, ricordo che si può iscrivere a questa piattaforma tramite questo link: Iscrizione, per ricevere un bonus fino all’1% dell’investito nei primi 30 giorni e dare un utile contributo al blog!

La review proseguirà con un prossimo articolo!

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