Mintos review parte 2 – Invest e Access

ARTICOLO DA AGGIORNARE

Ho pensato di aggiornare la precedente review di Mintos, con un focus sulla nuova modalità di investimento resa disponibile da giugno: Invest & Access.
La trovo una novità abbastanza rivoluzionaria per Mintos. Riassumendo, si sta parlando di una nuova funzione di investimento automatico, caratterizzato da una totale autogestione (l’investitore non può selezionare parametri diversi dall’importo da investire) ed un’alta velocità sia di investimento che di disinvestimento.

La formula ricalca molto il comparto Go&Grow di Bondora, ma con interessi più interessanti. Go&Grow promette un 6-7% di interesse annuo. Con Invest&Access si parla di un 11-12%.

Come anticipato nel mio articolo sui risultati di Giugno, ho provato anch’io questa nuova funzionalità, investendo 600€ appena sopra il minimo accettabile da Mintos, 500, per testarne l’operatività e i risultati.

FUNZIONAMENTO

Per iniziare ad investire attraverso l’Invest&Access è disponibile sul sito un nuovo menù nella sezione , distinto dagli autoinvest classici.

Da qui il passaggio a investire è molto semplice. Come anticipato, non c’è qui la possibilità di indirizzare i propri investimenti: non si possono scegliere o evitare loan originator, tipologie di prestiti, durata del prestito, status, etc. Opzioni che sono invece disponibili nelle classiche procedure di auto-invest.
Si potrà semplicemente decidere quanto del proprio deposito investire tramite questa procedura. Una volta attivato, la procedura inizierà in automatico a cercare i prestiti su cui investire. Non ci metterà molto a coprire la vostra quota.

Già da subito, verrà mostrato all’investitore il tasso medio di interesse che genereranno i prestiti in previsione di acquisto. Questo tasso non è fisso, ma si mantiene comunque in un range abbastanza stretto. Nel mio tentativo iniziale avevo un tasso dell’11,73%. Dopo alcuni risettaggi sulla mia quota, a cui è conseguito un reinvestimento, tale valore è salito al 12,02%.

Personalmente in una decina di minuti sono riuscito a vedere tutti i miei 600€ investiti, a conferma dell’estrema velocità di investimento qui disponibile.

Cash out
Il cash out avviene attraverso la riduzione della quota di portafoglio da investire tramite l’Invest&Access. La procedura vende sul mercato di Mintos prestiti pari alla quota eccedente e una volta venduti è disponibile per tale eccedenza l’operazione di cash out al conto principale.

Ho provato ad aumentare la quota e poi diminuirla della metà per vedere la velocità di reinvestimento e disinvestimento. Anche per la liquidazione si è trattato di una liquidazione molto molto rapida se comparata alla normale operatività di Mintos, è durata all’incirca venti minuti.

E’ disponibile per il cash out solamente la parte current del portafoglio investito. Questo perchè il disinvestimento avviene attraverso il riacquisto dei prestiti da parte di altri investitori di Mintos.

Nella finestra che si aprirà, è visibile il valore massimo disinvestibile (cioè la parte current del vostro portafoglio Invest&Access).

Da FAQ del sito, non viene comunque escluso in futuro la possibilità di mettere manualmente sul mercato secondario prestiti in ritardo o in grace period posseduti attraverso l’Invest&Access.


RISULTATI

I risultati in termini di profitto sono quelli rappresentati dal rate assegnato di cui ho parlato all’inizio (al netto di eventuali ritardi, i cui interessi sono comunque generati per il periodo di ritardo, normalmente se il contratto con lo specifico l.o. lo prevede). Comunque, tutti i prestiti su cui ho investito hanno comunque la buyback guarantee e la procedura sembra non avere considerato l.o con rating Mintos più basso di C.

Quello che è molto interessante è invece la grande diversificazione che viene resa disponibile tramite Invest&Access.

Andando sulla sezione “my investments” c’è nel filtro autoinvest un flag specifico per i loans acquistati tramite I&A. Questa la mia attuale suddivisione:

Per tipologia di prestito:

Per status (dopo circa un mese):

Per intermediario:


LE MIE IMPRESSIONI

Dopo poco più di un mese e osservando quale è stata la mia esperienza, considero Invest&Access una procedura con vari “pro e contro”.


Punti di forza:

  • ottima procedura per chi non è ancora esperto di investimenti in p2p ma vuole comunque investire una certa cifra senza correre il rischio di prendere cantonate operative (anche se il mio consiglio in questi casi resta di avere comunque una piccola quota investita anche tramite metodi di auto invest tradizionali o, meglio, manuali, per iniziare comunque a prendere sensibilità con le caratteristiche del p2p ed incrementare la propria esperienza).
  • investimenti e disinvestimenti molto veloci, nel giro di minuti, ottima caratteristica per chi vuole avere una quota di portafoglio p2p molto reattiva e modificabile con rapidità in qualsiasi caso.
  • Funzione molto buona per ottenere un’alta diversificazione del proprio portafoglio. Non ci si troverà mai troppo esposti su un singolo intermediario.


Punti deboli:

  • impossibilità di gestirne i parametri di investimento. Il malus principale è l’impossibilità di selezionare loan originator. La diversificazione in termini di numero è buona, però ci si troverà facilmente ad avere investimenti anche in intermediari con basso rapporto interesse/rating, su cui magari non avreste investito normalmente attraverso le altre classiche procedure.
  • ad oggi l’interesse percepito è più basso di quello che si potrebbe tranquillamente ottenere dedicando un po’ più di tempo con gli autoinvest tradizionali, o addirittura con gli investimenti manuali.
  • ad oggi, se i prestiti che ci troveremo in portafoglio dovessero per qualche motivo andare in ritardo, non avremmo possibilità di venderli per liquidarne la quota; si deve necessariamente attendere che entri in gioco il buyback.

Altro punto che io ritengo debole, ma per un investitore Mintos generale, non tanto per chi investe in Invest&Access, è la priorità maggiore sugli investimenti che sembra ottenere chi investe con questa nuova rispetto a chi sceglie i normali autoinvest: i tradizionali autoinvest stanno vivendo un momento di latenza nell’operato, qui invece l’investimento è praticamente istantaneo. Ora che l’offerta su Mintos è molto alta non credo si noterà la cosa. Non vorrei però che in futuro questo Invest&access andasse a cannibalizzare la disponibilità di prestiti non lasciando più spazio per gli autoinvest normali, che ritengo ancora più profittevoli per un investitore in p2p lending non alle prime armi.

E voi, avete qualche altro spunto di riflessione su Invest&Access? Scrivetelo nei commenti, un confronto è sempre utilissimo.

8 commenti
  1. Barda
    Barda dice:

    Ciao Palomar, credo che per ora proverò Invest e Access dato che sono solo all’inizio della mia esperienza P2p.

    Ho provato a cercare in rete vari settaggi di auto invest ma da quello che ho capito ognuno segue una propria strategia che viene poi modificata abbastanza spesso.

    Se la differenza tra AeI e auto-invest di interesse si mantiene nell’ordine di 1-2% annui posso anche vederlo come un risparmio di tempo da investire nel comprendere altre piattaforme per diversificare.

    Ciao e buon lavoro!

    Rispondi
  2. p40l0m4r
    p40l0m4r dice:

    Ciao Barda,
    la differenza di rendimento fra l’Invest e Access e i tradizionali auto invest di Mintos è anche nella mia esperienza quella che hai indicato tu (attualmente un 1-2%), quindi mi trovi d’accordo sulle basi.
    E’ vero, come dici tu, che ognuno ha una propria strategia di auto-invest, dettata dagli obiettivi che ciascuno si pone per i propri investimenti in p2p. Il fatto che viene modificata molto spesso è anche da ricondurre al fatto che le caratteristiche del mercato di Mintos cambiano abbastanza frequentemente nel tempo (es. un intermediario può in qualche mese aumentare o diminuire di molto sia le quantità di prestiti in offerta sia anche i tassi di interesse). Per questo, ad esempio, ti posso dire che io personalmente preferisco settaggi che mi permettano investimenti a breve termine per essere il più reattivo possibile a modificare la mia strategia qualora le situazioni lo richiedano.

    Buon investimento!

    Rispondi
    • Barda
      Barda dice:

      Grazie per la risposta approfondita. Avessi anche solo la metà delle tue conoscenze della piattaforma non esiterei a settare la strategia con investimenti a breve e interessi medio-alti, in rete ho trovato diverse strategie ma copiare senza aver appreso di persona potrebbe essere controproducente perché non si riesce a essere reattivi.
      Bisogna anche ammettere i propri limiti e la propria ignoranza in materia, altrimenti si rischia molto.

      Rispondi
  3. Luca
    Luca dice:

    Ciao Paolo mi chiamo Luca e sono l’autore di un blog sulla libertà finanziaria, ho spulciato fra il report di bilancio di Twino, dato che è da due anni che investo anche su questa piattaforma circa 5K…
    Innanzitutto ti chiedo perchè anche tu non investi su questa piattaforma, la reputi rischiosa?
    ad una prima analisi non mi pare chiarissimo; premetto che ho usato i 3 parametri per cercare di leggere nel bilancio di Mintos che vengono suggeriti nel tuo articolo (p2p-italia.com/2019/08/18/valutare-gli-intermediari-leggerne-i-bilanci/).
    venendo all’analisi Mintos bilancio 2018:
    mi pare buono sul versante PROFITTO/PERDITA (+3662868 nel 2018),
    IMPAIRMENT TEST/ ACCANTONAMENTO VALORE CREDITI mi pare molto meno buono (3558982 nel 2018), non ho trovato la voce loans su cui effettuare il rapporto (la divisione per calcolare la percentuale di esposizione),
    per quanto riguardano invece le RISERVE DI CAPITALE IN BILANCIO (retained earning) anche qui per il 2018 non pervenuto. Mi domando come mai manchino questi dati…. Grazie ciao

    Rispondi
  4. p40l0m4r
    p40l0m4r dice:

    Ciao,
    L’utile di Twino, a livello gruppo è in realtà anche maggiore: 8.740.000€ circa.
    Non è che non ci investo perchè lo valuto rischioso. CI investivo più di due anni fa, poi hanno avuto un periodo in cui hanno abbassato di molto i tassi (dal 12 a periodi in cui non si trovava sopra l’8), hanno fatto grosse riorganizzazioni aziendali in molte filiali e, come puoi vedere dal bilancio, hanno chiuso il 2017 con una perdita di qasi 10 milioni di euro.
    Però ad oggi, dato che sto valutando di allargare il numero attuale di piattaforme, Twino potrebbe essere un’opzione.
    Trovi il valore crediti con cui effettuare il calcolo nella sezione attivo di bilancio: Other receivables – current loans to private individuals.
    Le riserve di capitale le vedo, sono sotto alla voce capitale. Non vorrei però stessi guardando un prospetto non completo, o di una singola società dato che i valori che mi indichi non mi otrnano molto. Il financial statement di gruppo è questo qui: https://www.twino.eu/files/Twino_CONS_2018-en.pdf

    Ciao!
    Paolo

    Rispondi
  5. Antonio
    Antonio dice:

    Su Invest and Access dopo un anno di investimenti solo contro nessun pro. Una gestione da dilettanti senza pensare che per speculare esistono le borse e che il
    Risparmio va tutelato non dilapidato.
    Antonio

    Rispondi
  6. Antonio
    Antonio dice:

    Grazie per condividere il mio pensiero contro certi soloni che predicano bene ma forse razzolano male.
    Antonio

    Rispondi

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