Risultati Gennaio 2020
Avevo già previsto che l’articolo dei miei risultati per il mese di Gennaio avesse un format leggermente differente rispetto ai soliti, dato che andava a chiudere il primo anno di apertura del blog.
Beh, gli eventi mi hanno dato una mano in questo intento, purtroppo non nel modo in cui avrei sperato.
Quasi tutti sapete di quello che è successo e sta succedendo alle piattaforme Envestio e Kuetzal. Per chi non lo sapesse, entrambi i siti sono diventati irrintracciabili, in seguito a massicci prelievi da parte degli investitori, susseguiti ai rumors legati a confermate e presunte gestioni fraudolente da parte dei due management. Come se non bastasse i reali proprietari di entrambe le piattaforme sono ad oggi divenuti irreperibili.
Insomma, non è stato proprio un bel mese per l’intero panorama p2p.

Sarei la 300ma persona a scrivere in un blog nel dettaglio quello che è accaduto, perciò, da parte mia, procedo semplicemente a togliere mestamente dai miei rendimenti le mie somme giacenti nei momenti di stop delle attività nei due siti, portando quindi il risultato di questo mese ad avere una fragorosa perdita di 2.300€ circa. Con queste due perdite, mi si è assottigliato del 4,6% il mio portafoglio p2p e già da questo mese dovrò dire che il mio rendimento atteso per il 2020 su questa classe di asset mi scenderà dal 12,5 al 7,5% circa, (a meno naturalmente di altre sorprese……) .
Ovviamente non sono stato completamente con le mani in mano nel frattempo. Ho valutato le organizzazioni che stanno nascendo, destinate ad intentare una causa legale alle due società, il modo migliore per rispondere agli eventi: se c’è una possibilità per cercare un recupero almeno parziale, o comunque per scovare a fondo sui reali avvenimenti che hanno portato a questo scempio, questo a mio modo di vedere è il passo migliore che può fare l’investitore. Non potrò per comprensibili ragioni di riservatezza pubblicare dettagli su questo blog, but I’m in.
Nel frattempo, mi lecco le ferite ricevute e colgo l’occasione per riflettere su quanto accaduto. Delle conseguenze che porto a casa dagli eventi:
- una conferma: dopo anche i casi inglesi del 2019 di Collateral e Moneything, devo sempre considerare il cambio di management (o della proprietà) come un forte segnale su un’eventuale instabilità futura della piattaforma. Non sarà sempre così, però sembra che molti wind down abbiano con loro questo segnale anticipatore. Per mia scelta, non sono stato abbastanza attivo nel valutare e ritirare da Envestio, quando il cambio di proprietà e management (molto discutibile) è avvenuto l’anno scorso (non considero i movimenti di Kuetzal) e ho pagato la cosa, potevo effettivamente perdere molto meno.
- La diversificazione, inserendo le minori parti del proprio portafoglio nelle piattaforme che, nonostante la scelta di investirci, consideriamo fra le più rischiose, è FONDAMENTALE per ridurre le perdite, anche per coprire eventuali difficoltà ad essere reattivi nei prelievi. Se mi fossi fatto abbagliare dai rendimenti delle due amiche, non ci avrei messo meno del 5% del portafoglio p2p.
- Nelle scelte di investimenti in p2p non irrilevanti, porsi sempre un dubbio in più che uno in meno, cioè spendere più tempo per informarsi anche su dettagli che a prima vista possono essere trascurabili, e sentire più fonti di informazione, in modo tale da confrontarle e poter prendere le proprie autonome decisioni in modo meno alla cieca possibile.
- Infine, mia personale licenza poetica: i conti si fanno alla fine, sul totale, non sui singoli momenti; chi non ha mai avuto un momento di perdita dai propri investimenti, o non ha mai investito seriamente, o mente (e fanc… a Warren Buffet). La bravura di un investitore penso sia quella di organizzarsi per ridurre al minimo possibile i volumi di questi periodi di perdita, fino, idealmente, a portarli a zero.
Mi sono poi posto alcune domande (e non sono stato sicuramente l’unico) a riguardo di quello che è successo in questi giorni.
1) ma le piattaforme crollate erano scam o semplicemente avevano una gestione incompetente? La prima cosa che mi sento di dire, a prescindere dalle mie impressioni personali, è che essendoci indagini in corso saranno queste e solo queste a stabilire l’effettiva operatività fraudolente delle due piattaforme. In ogni caso il modus operandi delle due simpatiche durante il corso degli eventi lasciano spazio a molti dubbi. Anzi, la scomparsa prolungata delle proprietà e in alcuni casi dei responsabili, senza informazioni nemmeno di una posticipazione a data da destinarsi di comunicati esplicativi, fa pensare a poche opzioni.
2) prelievo incontrollato da parte degli investitori, che effetti?: era già chiaro a tutti che K ed E non avessero (ma come quasi tutte le altre oggi) fondi separati a sufficienza per rispondere con le tempistiche promesse ad un evento come un’uscita di massa. Quando incassano dagli investitori girano (escludo qui le intenzioni di scam nel mio esempio) questi importi ai richiedenti, che hanno i loro piani di rimborsi. Le piattaforme accumulano profitti da queste operazioni, ma sono bassi rispetto all’ammontare movimentato. Se in un prelievo di massa non si dispongono di queste risorse, si deve sospendere i rimborsi o dichiarare bancarotta. Le due sorelle hanno scelto, senza nemmeno troppo pensarci, la seconda (e questo non aiuta nel giudizio, con le informazioni attuali, su un’eventuale frode).
3) i progetti (K ed E erano piattaforma P2B) finanziati erano meritevoli? Al punto 2 bisogna aggiungere la valutazione di tutti quei progetti che non riuscirebbero a rimborsare i piani alle piattaforme. Qui in K ed E la linea fra gestione incompetente e scam sembra molto confusa: alcuni progetti (di Kuetzal ormai accertati scam, ma sembra stiano uscendo dubbi anche su Envestio) a dirla buona non avevano le giuste prospettive per poter sostenere il rimborso, fino ad arrivare a progetti veri e propri fake. Tutto questo ovviamente non aiuta a trovare fondi per affrontare richieste di uscite di massa da parte degli investitori.
4) reazione da parte delle altre piattaforme? Il tam tam degli investitori (leggasi caccia alle streghe), non per forza puramente negativo, susseguito a questi due crolli, ha finito per puntare il dito su altre tre piattaforme, che in comune con Kuetzal ed Envestio hanno la poco chiara situazione proprietaria e finanziaria: Monethera, Wisefund e Fastinvest. Nel momento in cui scrivo (1 Febbraio) le prime due hanno reagito sospendendo i buyback anticipati dei progetti, la seconda rimborsando regolarmente tutte le richieste.
5) E nel prossimo futuro? Per forza di cose questi due eventi non finiranno i propri effetti con l’inizio di due cause legali. Il mercato del p2p credo ha appena passato un importante step, che proseguirà, a mia personalissima idea, con queste fasi:
- Molti investitori “occasionali” chiuderanno il loro ciclo fatto di: p2p?figo! –> metto i soldi –> chiusura E e K –> p2p?tuttoscam –> ritiro tutto.
- Una parte degli investitori ridurrà la sua quota di esposizione per calo nella fiducia in qualche piattaforma.
- Questi cali si tradurranno in un po’ di mesi di diminuzione dei volumi.
- Questa cosa credo influenzerà di più le piccole piattaforme che quelle più consolidate, per cui queste piccole saranno quelle da monitorare con più attenzione. Aumenterà la necessità di rendere disponibili informazioni al pubblico investitori, che sta pian piano prendendo coscienza di questo mondo, per non perdere quote di mercato.
- Può essere che in questo periodo si acceleri il processo di regolamentazione del mercato in qualche paese, creando anche qui possibili effetti sulle piattaforme. Quello che sta succedendo in UK può essere uno spunto da traslare ai mercati baltici.
- Passati questi mesi (con vari possibili effetti, dalla continuità delle piattaforme piccole, all’aggregazione, o restando solamente con le più consolidate), si tornerà credo a recuperare i volumi, si vedranno gli effetti sui tassi di interesse e si vedrà se gli step positivi per gli investitori, attuati nella fase precedente, rimarranno come standard.
GOOD NEWS
In ogni caso, in mezzo alla m*rda che è capitata in questi giorni, una nota positiva da parte mia è accaduta: siamo riusciti ad organizzare la prima cena fra investitori p2p! L’evento, anche se con pochi intimi, è stato molto interessante ed un’ottima occasione per discutere opinioni e strategie, anche sugli ultimi avvenimenti.
Certo la cosa è stata resa più facile dalla presenza, fra gli altri, di figure ormai note nel panorama della community di investitori p2p e con cui è stato un piacere confrontarsi dal vivo, vista la competenza:
- Emanuele De Biasi, creatore del conosciuto blog p2pinvesting.it
- Jacopo Barban (Jacy), admin del gruppo telegram p2plendingitalia

Come vedete, anche le birre hanno aiutato la discussione!
Il potersi confrontare dal vivo ho visto accelera moltissimo lo scambio di pareri e gli spunti su cui riflettere e l’ho trovato un ottimo modo per conciliare l’argomento con momenti di divertimento in compagnia.
Visto il feedback molto positivo sulla serata, verranno sicuramente pianificate altre cene del genere, per cui se vi interessa passare un momento di confronto fra investitori e scambiarci opinioni e consigli in merito al mondo del p2p e investimenti a 360°, stay tuned sulle prossime organizzazioni!
TORNIAMO ALLE TRADIZIONI
Come detto i crack su Envestio e Kuetzal hanno coperto quasi totalmente la mia attenzione rispetto a quello che è successo nelle altre piattaforme su cui investo. Questo comunque è il mio quadro generale per Gennaio:
Interessi | Investito | Int. ann.to gennaio | |
MINTOS | 197 € | 18.043 € | 13,1% |
GRUPEER | 99 € | 10.993 € | 10,8% |
CROWDESTOR | 89 € | 6.329 € | 16,9% |
SWAPER | 55 € | 5.036 € | 13,1% |
VIAINVEST | 53 € | 7.031 € | 9,0% |
ROBOCASH | 48 € | 6.470 € | 8,9% |
PEERBERRY | 40 € | 5.216 € | 10,1% |
CROWDESTATE | 31 € | 2.172 € | 17,1% |
IUVO | 25 € | 3.818 € | 9,8% |
FASTINVEST | -93 € | 736 € | |
KUETZAL | -1.049 € | solo capitale e interessi | |
ENVESTIO | -1.894 € | solo capitale e interessi |
MINTOS
Su Mintos ho aumentato questo mese la mia quota.
Ho completato la mia uscita dai prestiti in valuta lari georgiana. Ora sono rimasto solo con investimenti in euro e tenge kazako.
Viste le statistiche di ritardi e i rendimenti dei prestiti in rubli (e con la svalutazione di tale moneta sull’euro che non sembra così eccessiva nel tempo) valuto ora se entrare a convertire in rubli per alzarmi un po’ il rendimento complessivo. A febbraio prenderò la decisione.
GRUPEER
Continuano su Grupeer le campagne per attrarre investitori. A gennaio sono comparsi dei cashback dell’1% sui prestiti russi.
FASTINVEST
In seguito ai recenti avvenimenti, per evitare una terza possibile catena di prelievi incontrollati, dettata dalle molte incertezze riguadanti il sistema proprietario ed il network di finanziamenti che sottendono questa piattaforma, ho deciso di assicurarmi questa volta in anticipo e prelevare un 80% dei miei depositi in questa piattaforma, la cosa mi è costata in fee, portandomi ad avere una perdita sul mese di 93€.
ROBOCASH
E’ stato un mese di cash drag su Robocash. Raramente sono riuscito ad avere tutto investito ed il mio rendimento ne ha subito le conseguenze. Per questi motivi ho deciso a fine mese di rivedere i miei autoinvest e su uno di questi inserire la durata consentita fino ad un anno. Ho risolto così il problema.
PEERBERRY
E’ uscito il report finanziario annuale di Aventus Group, il gruppo che gestisce questa piattaforma. Gli utili rappresentati mostrano un gruppo solido (ma ne parlerò più nel dettaglio in futuro). Anche per questo motivo, ho aumentato leggermente la mia quota su Peerberry, per altri 1.000€.
TUTTE LE ALTRE PIATTAFORME NON CITATE
Tutt’a puosto questo mese.
e vainvest è sicuro ? …alla prossima cena specie se in toscana o vicino verrei anche io ….
avvisatemi dove e quando …..
Viainvest ad oggi è una delle piattaforme il cui gruppo ha bilanci fra ì più solidi. Certo vi aggiorneremo appena ci sarà la prossima data! (il tuo numero di telefono non lo posso pubblicare).
alla prossima cena verrei anch io grazie ciao
Certo! appena ci sarà la data la pubblicherò qui!
Fenomenale Paolo!
Grazie mille per la citazione e, soprattutto, per il tuo (come sempre) ultra interessante articolo!!
Ragazzi, alla prossima cena vi vogliamo in tantissimi 😊😊😊🍻🍻🍻🍻
Grazie a te Jacy, sempre un piacere!