Soisy review
Con questo nuovo articolo passo a recensire, dopo vari mesi di utilizzo, la prima piattaforma italiana di p2p lending in cui ho investito: Soisy.
Soisy è una piattaforma di marketplace di prestiti italiani al consumo, nata nel 2015. Dal 2017 Soisy opera nel settore finanziamenti di acquirenti ecommerce.
Quest’estate ho realizzato un’interessante intervista con il fondatore Pietro Cesati, che potete trovare qui: Due chiacchiere con Soisy.
Come potete trovare dettagliatamente in quell’articolo, essa si pone direttamente come intermediario fra noi investitori e i richiedenti prestito, i quali non sono nient’altro che acquirenti di circa 300 ecommerce, alcuni dei quali molto comunemente utilizzati (per citarne alcuni: Eprice, Diadora, Emma materasso) che scelgono di utilizzare proprio Soisy per dilazionare i pagamenti dei loro acquisti.
I rendimenti lordi che si possono trovare nella piattaforma vanno dal 4,4% al 14%, coprendo un range di classi di rischio molto ampio. Soisy applica una commissione all’investitore su questi rendimenti, pari al 10% sul percepito effettivo (non quindi sulle rate insolute).
Soisy è una piattaforma iscritta da Dicembre 2015 all’albo della Banca d’Italia degli istituti di pagamento da essa autorizzati ed è da essa vigilata. Per l’investitore ciò significa che Soisy deve sottostare ai rigidi vincoli di coperture e compliance dettati dalla Banca d’Italia per questi istituti e la cosa si traduce in un’affidabilità teoricamente maggiore rispetto agli istituti non vigilati. Inoltre, questa condizione permette a Soisy di svolgere pienamente il ruolo di sostituto d’imposta a titolo definitivo nei confronti dell’investitore.
Ricordo sempre inoltre che, se volete testare la piattaforma, potete iscrivervi tramite il link qui sotto, avrete possibilità di accedere al bonus di tasse rimborsate da Soisy per i primi 3 mesi dall’iscrizione: Iscriviti a Soisy
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DEPOSITARE FONDI
Non scrivo mai a riguardo delle metodologie di deposito di fondi, in quanto li ritengo spesso argomenti molto banali e di poco interesse reale. Qui invece mi soffermo per un motivo particolare.
Ci sono due metodi per far arrivare la liquidità nel nostro portafoglio di investimento in Soisy:
La prima è quella di agganciare un conto corrente bancario, che vi permetterà con un semplice click dal sito Soisy di far arrivare dal vostro conto in automatico i fondi richiesti. La seconda è il classico bonifico emesso manualmente.
La prima opzione ha il difetto di dover richiedere 7-10 giorni per vedersi accreditati i fondi, mentre la seconda ha la tempistica di un classico bonifico bancario più il tempo tecnico della disponibilità nel sito, quindi due/tre giorni lavorativi.
Per questo motivo mi sento di consigliare caldamente oggi il deposito tramite bonifico.
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MARKETPLACE
Innanzitutto la cosa più importante da evidenziare nel sistema marketplace di Soisy è che l’investimento funziona interamente tramite procedure automatiche. Non è infatti possibile per l’investitore selezionare manualmente le singole tranche di prestito (ad eccezione di un mercato secondario di cui parlerò più sotto). Esso necessita perciò di gestire le proprie selezioni attraverso il settaggio di veri e propri autoinvest.
Coerentemente a questa impostazione, non vengono rese disponibili approfonditi dettagli dei richiedenti a cui abbiamo prestato, in quanto è la metodologia di selezione attraverso il rating scelto che decide per noi. Per l’investitore è quindi più importante concentrarsi su quale procedura scegliere anzichè valutare il singolo richiedente.
Una volta che un prestito è stato matchato dalla procedura di investimento è possibile solo, in un’apposita sezione “i miei abbinamenti“, vederne lo scopo per cui è stato sottoscritto un prestito, oltre ovviamente allo status del piano di rimborso aggiornato in tempo reale. Non vengono infine fornite informazioni riguardanti lo specifico acquirente.

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SETTAGGIO DI UN INVESTIMENTO
Settare un investimento è una procedura relativamente semplice. Una volta deciso l’importo da dedicarci, che verrà in seguito prelevato dai propri fondi disponibili nella piattaforma, si tratta sostanzialmente di effettuare due operazioni:
Decidere il comparto di rischio a cui dedicare l’autoinvest. Tale comparto è da scegliere fra il garantito dal salvadanaio di Soisy (unica possibilità di investimento se si hanno sul conto meno di 1.000€!) e una serie di classi di rating differenti (in ordine crescente di rischio, da 1 a 6) a cui sono associati crescenti tassi massimi di rendimento.
La garanzia del salvadanaio funziona come una garanzia fornita da Soisy, che ha l’obiettivo di andare a coprire tutti i ritardi di pagamento e gli insoluti dei prestiti che verranno sottoscritti (o, utilizzando la terminologia Soisy, “abbinati”). Il rendimento nominale di questa classe di garanzia è chiaramente il minore della piattaforma.
Le altre classi di rating invece non sono coperte da questa garanzia e fanno cadere sull’investitore eventuali ritardi o insoluti che i prestiti qui abbinati potrebbero generare in futuro. Qui invece i rendimenti nominali offerti sono più elevati.
Scegliere il tasso di interesse di offerta a cui destinare le proposte di investimento che verranno generate dall’autoinvest. Tale tasso di offerta è lordo e può essere da 0 al massimo consentito dalla categoria di rating scelta nel settaggio. Per esempio, se si sceglie il comparto garantito si può offrire un tasso di abbinamento lordo da 0 al 4,4%. Se si sceglie la classe di rating 2, il tasso proponibile può essere da 0 a 6,5%, etc.
Ecco come si presenta la schermata di settaggio di un nuovo investimento, cosa che trovo molto utile, vengono anche mostrate delle stime indicative di durata di attesa dell’abbinamento (in questo caso, dato su una simulazione di 3.000€):

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COME SCEGLIERE IL TASSO IN OFFERTA
Anche se a prima vista potrebbe risultare naturale offrire sempre il tasso massimo consentito dalla specifica classe di rating, in realtà occorre considerare che offrire un tasso inferiore permette di abbinare i propri investimenti con priorità rispetto alle richieste di abbinamento con tassi maggiori fatte per la stessa classe di rating. Immaginatevi insomma di essere in “concorrenza” con gli altri investitori: se offrite un tasso minore la procedura automatica vi seleziona prima.
C’è da dire che personalmente, non ho mai offerto un tasso minore dello 0,1 rispetto al tasso massimo consentito. Questo su ogni classe di rating in cui ho investito (ed ho investito in tutte 🙂 ). Offrire un tasso minore può essere utile quando c’è un certo surplus di investimenti rispetto alle richieste di prestito di richiedenti. Finora, solo a luglio/agosto 2020 ho assistito ad un intasamento tale che avrebbe casomai potuto richiedere di offrire uno 0,2 in meno o superiore per non vedersi cash drag nei propri depositi, ma non mi ha coinvolto.
E’ importante anche considerare che offrire un tasso minore del massimo non vuol dire necessariamente che l’abbinamento agli specifici prestiti sarà effettuato a quel tasso minore. Infatti, la procedura opera con la regola che il tasso di chiusura è il più alto fra tutti quelli offerti per quel prestito dai vari investitori ad esso abbinati. Esempio: se per una richiesta di prestito vengono abbinati 10 investitori e 9 investitori avevano offerto un interesse dello 0,1 minore rispetto al massimo e 1 investitore aveva offerto il tasso massimo, il tasso di rendimento di tutti sarà quello massimo!
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PAGINA DI RIEPILOGO
Una volta settate le procedure di abbinamento sottoscritto i primi abbinamenti, è possibile nel tempo monitorare l’andamento dei relativi rendimenti e dei rimborsi nell’apposita pagina di riepilogo. Ecco come si presenta:

E’ una classica pagina che fornisce all’investitore una serie basica di statistiche sullo “stato dell’arte” dei propri investimenti, con il rendimento lordo effettivo e la % di prestiti che hanno attualmente un ritardo.
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MERCATO SECONDARIO
E’ possibile in Soisy mettere in vendita dei prestiti sottoscritti in passato per liquidare anticipatamente la posizione.
Anche la messa in vendita di un prestito abbinato è un’operazione abbastanza semplice. Essa consiste nell’entrare nella sezione “i miei abbinamenti”, dove si può trovare l’elenco di tutti i propri prestiti attivi. Da qui. selezionando il flag “Vendi” si accede ad una finestra di conferma dove finalizzare la richiesta di liquidazione.

Non è possibile mettere in vendita un singolo abbinamento per solo una quota parziale o per un valore differente dal capitale residuo ancora in essere. Nel concreto insomma, non si tratta di un vero e proprio mercato dove cercare extra rendimenti dai propri abbinamenti attivi, ma una semplice possibilità di liquidare anticipatamente una posizione se è disponibile un match di abbinamento in investimento compatibile.
Per esperienza, anche qui finora non ho avuto grossi rallentamenti nella liquidazione di queste posizioni. Anche per il fatto che nel periodo di mio utilizzo finora di questa piattaforma, le richieste di investimento sono state sempre molto cospicue rispetto ai prestiti disponibili, per cui la procedura automatica non ha mai trovato difficoltà a trovare un acquirente in attesa.
E’ teoricamente resa possibile la possibilità anche di acquistare prestiti in vendita nel mercato secondario. La cosa però è condizionata dal fatto che tutti i prestiti sottoscritti e messi in vendita, che non hanno rate insolute, vengono tempestivamente ricomprate dalle procedure di abbinamento attive di altri investitori. Cosa che invece non accade con i prestiti con rate insolute non coperte dal salvadanaio di garanzia. Perciò, si noterà saranno disponibili per l’acquisto manuale praticamente solo i prestiti con rate insolute.
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FISCALITA’
Soisy opera in Italia come istituto di pagamento ed è nell’elenco degli istituti riconosciuti dalla Banca d’Italia come operanti nel settore del p2p lending.
Ciò significa che Soisy è pienamente autorizzata ad agire da sostituto d’imposta per l’investitore ed applicare per lui la trattenuta fissa del 26% sui rendimenti dei prestiti che ha sottoscritto.
Questo è un ottimo vantaggio che può compensare il minor rendimento lordo di questa piattaforma rispetto a quelli che si possono trovare nelle piattaforme baltiche.
A tal proposito, ricordo sempre che iscrivendovi tramite il mio link, sarà possibile ricevere da Soisy il rimborso delle tasse pagate per i primi 3 mesi dall’iscrizione: Iscriviti a Soisy
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CONCLUSIONI
Ecco come di consueto quindi il riassunto dei punti forti e deboli di Soisy secondo il mio personale punto di vista:
Punti di forza:
- Istituto di pagamento soggetto alla vigilanza di Banca d’Italia.
- Opera nel settore acquisti su e-commerce, un sotto-settore relativamente meno rischioso nel mondo dei prestiti al consumo.
- Funge da sostituto d’imposta, semplificando gli adempimenti dell’investitore e migliorandone il rendimento netto.
Punti di debolezza:
- Rendimento lordo relativamente minore rispetto ad altre realtà.
- E’ una piattaforma ancora in fase di espansione, dobbiamo vedere le conferme future.
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