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Risultati Dicembre 2020

Sono arrivato al 23^ mese di investimenti, da quando ho aperto il blog. Anno nuovo, grafica nuova del sito. E’ una cosa che avevo in mente di fare da parecchio tempo ed ho trovato ora l’occasione giusta, spero sia una novità apprezzata. Esteticamente è forse più pulita della precedente e mi permette di inserire funzionalità aggiuntive in modo più ordinato. Vediamo comunque come sono andati i risultati di dicembre.

Per quanto riguarda la sostanza dei miei investimenti in p2p lending, in questo mese non molte novità sono accadute rispetto ai mesi precedenti. Delle quote ancora incagliate, Crowdestor continua piano piano a rimborsare qualcosina dei progetti arretrati, anche se mancano ancora vari aggiornamenti all’appello. Viventor continua con la latitanza di novità, vedremo qui di seguito nel dettaglio perchè. Fra le notizie positive, continuo ad incrementare i rendimenti in Estateguru e Viainvest.

A dicembre i profitti complessivi hanno raggiunto i 561€. Conto da qui in avanti di riuscire a restare sopra i 500 al mese, vedremo come andranno le cose. Comunque nel dettaglio gli interessi di questo mese sono stati così suddivisi:

                                      InteressiInvestito   int. ann.to dicembre
MINTOS127 €12.574 €12,1%
CROWDESTOR92 €5.496 €20,1%
ESTATEGURU81 €7.527 €12,9%
ROBOCASH58 €7.226 €9,6%
VIAINVEST51 €6.577 €9,3%
TWINO47 €6.222 €9,1%
SWAPER29 €2.545 €13,7%
PEERBERRY28 €3.062 €11,0%
SOISY17 €2.881 €7,1%
CROWDESTATE10 €1.996 €6,0%
VIVENTOR10 €2.309 €5,2%
IUVO6 €2.799 €2,6%
CRIPTALIA5 €1.013 €5,9%

Di seguito i principali avvenimenti a cui ho assistito nelle varie altre piattaforme. Come detto non è stato un mese carico di news:

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MINTOS

Ho effettuato questo mese degli aggiustamenti al mio portafoglio di loan originator in Mintos. Da quest’estate ormai tenevo degli autoinvest sostanzialmente senza grosse modifiche ed ho passato un periodo a prelevare delle piccole quote, periodicamente, per abbassare la mia esposizione su questa piattaforma. A Dicembre, ho aperto invece nuove posizioni nella spagnola Credistar e in ID finance. In questo modo mi sono cercato la possibilità (con piccole somme) di un incremento di rendimento in %, sfruttando le offerte emesse da questi due loan originator di buona solidità.

Per quanto riguarda i loan originator che avevano accumulato dei payments in recovery verso gli investitori, in questo periodo si sta assistendo a due situazioni ben distinte. Le finanziarie su cui Mintos aveva previsto una % di riuscita del recupero al 100% o giù di lì, sembra stiano continuando a rimborsare secondo i piani. Mentre, per le altre, le cose sembrano andare più a rilento con in molti casi ancora in attesa del procedere degli step di recupero giudiziario.

Non ci sono state altre notizie sostanziali in Mintos, concludo il mese con 127€ di interessi, quindi leggermente sotto la media, a causa dei miei spostamenti di liquidità.

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SOISY

Ho concluso con dicembre 6 mesi di investimenti in Soisy, la prima piattaforma italiana su cui ho investito concretamente. Altri 17€ che entrano a far parte del mio capitale. A breve ho intenzione di pubblicare un articolo specifico, viste le richieste, del dettaglio dei miei rendimenti in questa piattaforma durante tutto questo periodo.

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SWAPER

Nonostante tutte le mie preoccupazioni a riguardo della difficoltà di reperire informazioni approfondite su quanto riguarda la struttura finanziaria a supporto di Swaper, ed il fatto che sto tenendo una quota in questa piattaforma molto limitata, trovo corretto segnalare a fine anno che nel 2020 non ho mai riscontrato problemi rilevanti con i suoi rendimenti. Anzi, a conti fatti, risulta una di quelle che meglio ha performato in termini di profitti lordi in % di tutto il mio portafoglio p2p.

Chiudo l’anno con altri 29€ mensili.

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VIAINVEST

Avevo incrementato nel mese di Novembre la mia quota in Viainvest. Ad ora, non ho ancora incassato completamente l’aumento di rendimento che ne consegue, dovrò attendere Gennaio. Ho comunque realizzato un buon profitto di 51€.

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CROWDESTOR

Come scritto all’inizio, alcuni richiedenti di Crowdestor che avevano rate in ritardo da più di 3 mesi (e in certi casi da più di sei) hanno a fine anno rimborsato qualcosa. In particolare, per quel che mi riguarda, due aziende con rimborsi fermi da molto tempo, Timberland e Forestland investments, hanno ripagato circa metà delle quote capitale (con interessi). Sinceramente non ci mettevo la mano sul fuoco sarebbe accaduto, l’altra metà è prevista a gennaio, vedremo. Altri progetti hanno pianificato la ripresa dei rimborsi capitale a Gennaio, fossero tutti rispettati allo stesso modo otterrei una liquidazione importante che userei per prelevare le quote che mi ero prefissato già da molti mesi, dato che la mia esposizione in questa piattaforma è ancora troppa.

In ogni caso, gli interessi sono stati quasi regolarmente pagati nel complesso da tutti i progetti programmati. La combinazione di tutto questo mi permette quindi di ottenere a dicembre un ottimo 92€ di profitto!

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ROBOCASH

Vengo dal grande incasso di interessi del mese scorso, dove avevo ottenuto il rimborso di tutti i prestiti a lungo termine, con pagamenti bullet. Questo mese, dopo aver riconvertito tutte quelle risorse reinvestendoli in prestiti Robocash a breve termine (minore di 30 giorni), la situazione è tornata “standard” con rimborsi mensili ed ottengo a dicembre dei buoni 58€.

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CRIPTALIA

Importante novità in Criptalia per quanto riguarda la tassazione degli interessi, argomento di cui si attendevano sviluppi in questi mesi.

In seguito alla risoluzione dell’agenzia delle entrate del 20 settembre scorso, l’amministrazione fiscale italiana si era espressa in modo negativo sulla possibilità di fungere da sostituto d’imposta a titolo definitivo per le piattaforme che non si appoggiavano ad istituti di pagamento iscritti all’apposito albo della Banca d’Italia e da essa vigilati. Criptalia, che si appoggia a Mangopay, un istituto di pagamento francese (e quindi non iscritto), ha da quel momento internamente iniziato le procedure per poter essere riconosciuta a pieno titolo essa stessa come istituto abilitato ed iscritto.

La strada però è lunga, perciò negli ultimi giorni dell’anno è stata inviata una comunicazione agli investitori dove spiegano che, diversamente da quanto dichiarato in precedenza, non potranno per i rendimenti del 2020 svolgere tale ruolo di sostituto per gli investitori. Ciò vuol dire che le trattenute effettuate da Criptalia saranno valide solo come un anticipo del versamento tasse per l’investitore, che dovrà quindi inserire tali rendimenti nella propria dichiarazione a metà 2021 e versare il saldo eventualmente dovuto (o portare a credito il saldo negativo se è soggetto ad una aliquota irpef inferiore al 26% della trattenuta della piattaforma).

Non sono sicuro di cosa sarebbe invece accaduto nel caso in cui Criptalia fosse riuscita a farsi accreditare istituto idoneo da parte di Banca d’Italia. Non credo tale accreditamento sarebbe stato retroattivo, quindi in ogni caso l’investitore avrebbe dovuto portare a dichiarazione tutti gli interessi fino ad allora realizzati. Tuttavia, la stessa Criptalia ha voluto riconoscere a titolo di rimborso per i minori guadagni effettivi rispetto a quelli prospettati (una tassazione ad aliquota irpef normalmente è più alta del 26%) un forfettario 10% aggiuntivo su tutti gli interessi ricevuti nel 2020, che verserà a febbraio nei conti. Lo scopo è chiaramente la volontà di compensare le perdite che avrà l’investitore per questa variazione di linea.

Ho aggiornato la mia review di Criptalia su P2P Italia dopo questa notizia: Criptalia review

CONSIDERAZIONI SULLE PIATTAFORME ITALIANE

Tale decisione segue quella presa settimane fa da un’altra piattaforma di crowdfunding che si trova in una situazione organizzativa simile a Criptalia: Rendimento Etico, in cui io non investo. Anche Rendimento Etico ha fatto “dietro front”, in quanto anch’essa si presentava all’inizio come sostituto d’imposta a titolo definitivo, non appoggiandosi però ad un istituto di pagamento con le necessarie autorizzazioni. Come infatti recita l’art. 44 del TUIR, per poter considerare i propri proventi come redditi da capitale (e quindi poter essere soggetti a tassazione separata) devono rientrare nelle seguenti casisiche:

Questi sono segnali che ritengo importanti anche per chi investe in tutte le altre piattaforme italiane che si trovano in questa stessa situazione e che non hanno invece fornito gli stessi chiarimenti. Relender, Ener2Crowd, Trusters, per esempio, fra le altre, che faranno ora? Come si dovranno comportare i loro investitori? Mi sembra chiaro che per analogia sarà difficile possano loro essere sostituti. (errata corrige: sia Ener2Crowd che Trusters hanno già chiarito che non stanno operando come sostituto e che la tassazione investitore andrà tramite aliquota marginale irpef: Ener2crowd addirittura ha essa stessa presentato interpello 1 anno fa (il famoso numero 168). Attualmente Soisy, Prestiamoci, borsa del credito e Smartika mi risultano le uniche che abbiano ad oggi la piena abilitazione a fungere da sostituti a titolo definitivo. Ma le altre?

A chi interessasse, questo è l’elenco, aggiornato al momento in cui scrivo, degli istituti di pagamento autorizzati. Attenzione che alcune piattaforme si appoggiano ad istituti con nome differente dalla piattaforma stessa!: http://www.servizidipagamento.eu/albi_IP.html

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ESTATEGURU

Questo è stato per me un mese molto positivo per i miei rendimenti in Estateguru. Proprio alla fine, fra Natale e Capodanno, ho avuto la bella sorpresa di vedermi pagate le rate di alcuni investimenti che avevano accumulato precedentemente un ritardo. Incasso in totale quindi ben 81€!

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VIVENTOR

E’ ormai ufficiale (nel senso non che hanno lanciato una comunicazione, ma confermato da più mail singole del supporto ad investitori, su richiesta) che il top management di Viventor si è dimesso e che attualmente stanno cercando il rimpiazzo. Tutti i ritardi nella comunicazione di aggiornamenti a riguardo delle varie situazioni di recupero con loan originator con pagamenti in pending sono dovute a questa mancanza di personale direzionale, che possa definire all’esterno la linea che Viventor sta tenendo.

Ovviamente, come ho già scritto in passato, non è una buona notizia per gli investitori. I volumi di investimento della piattaforma sono molto calati. Alcuni loan originator sono completamente fermi senza appunto informazioni ufficiali sulla situazione di recupero (es. Twinero, Aforti). Per alcuni sono state iniziate le cause legali, ma non si hanno notizie dello stato di avanzamento (Monify, Aforti, KFP). Per altri si sta cercando una soluzione e ad oggi rimborsano con il contagocce (Atlantis Finance). Insomma la situazione non la vedo buona, occorrerà attendere dei mesi per capire se come la cosa si sbloccherà e sinceramente ora non sono sicuro che con il nuovo management tutto tornerà operativo senza intoppi.

Nel frattempo ricevo gli interessi per i prestiti che stanno procedendo regolarmente, incassando 10€.

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IUVO

Come potevo facilmente prevedere, dato che la questione KFP sta procedendo per le vie legali e ormai le quote rimaste in altri loan originator di IUVO sono molto poche (sto prelevando parzialmente anche da qui a causa dei rendimenti attuali non soddisfacenti), gli interessi mensili su questa piattaforma sono diventati ormai molto esigui. 6€ portati a casa a Dicembre.

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VARIE

Ho ultimamente liquidato molte delle criptovalute che avevo nel mio portafoglio, vista la recente scalata di valore del bitcoin, che si è portato con sè anche la stragrande maggioranza di altcoin. Mi sono così trovato ad avere una certa liquidità. In parte l’ho girata all’azionario ma in parte pensavo di destinarla anche ad incremento della quota di p2p. Ho aperto un account in una nuova piattaforma, Moncera, la piattaforma partner della finanziaria Placet Group. Nei prossimi mesi potrò scriverne una recensione. Nel frattempo devo sistemare qualche piccolo bug della nuova grafica del sito di P2P Italia, quindi nei prossimi giorni potrebbe esserci ancora qualche cambiamento da questo lato. Per il resto, vediamo come si evolverà la situazione, visto il perdurarsi della seconda ondata della pandemia. Resterò quindi vigile sui particolari settori o regioni che potrebbero risentire maggiormente del rischio calo economico.

Risultati Novembre 2020

Sono arrivato al 22^ mese di investimenti, da quando ho aperto il blog, vediamo come sono andati i risultati di novembre.

Molte cose (per fortuna, per una volta, positive) sono successe. E’ stato il mese più profittevole finora del 2020, questo grazie soprattutto all’incasso di molti interessi su prestiti a lungo nella piattaforma Robocash. Anche in altre piattaforme sono riuscito a risolvere qualche problema che avevo nelle settimane precedenti, come in Twino, dove avendo azzerato gli investimenti in valuta, mi sto avvicinando ad un rendimento più “normale”. Anche in Crowdestor ho ricevuto rimborsi, anche se in certi casi parziali, di qualche progetto incagliato da tempo. Rimangono invece ancora i soliti problemi per quel che riguarda il loan originator KFP di Iuvo e in Viventor.

In questo mese ho inoltre valutato l’investimento in due campagne di crowdfunding lanciate da due piattaforme di p2p lending: Mintos e Soisy in Italia. Sono sempre stato riluttante ad investire in equity in startup, data la forte variabilità e rischiosità dell’eventuale ritorno, ma qui ho fatto un eccezione. Per sapere se e su chi ho investito….. basta continuare a leggere l’articolo :).

Insomma Novembre è stato un mese particolarmente intenso, niente a che vedere con i due-tre precedenti. I profitti sono stati complessivamente 744€ e nel dettaglio così suddivisi:

                                      InteressiInvestito   int. ann.to novembre
ROBOCASH324 €6.668 €58,3%rimborso blocco prestiti
MINTOS141 €13.615 €12,5%
CROWDESTOR59 €5.946 €11,9%
TWINO48 €6.098 €9,4%
VIAINVEST41 €4.424 €11,1%
ESTATEGURU30 €7.358 €4,9%
SWAPER30 €2.787 €12,9%
PEERBERRY21 €2.993 €8,4%
SOISY14 €2.851 €5,9%
CROWDESTATE14 €1.971 €8,5%
IUVO8 €2.885 €3,3%
VIVENTOR8 €2.262 €4,2%
CRIPTALIA6 €1.004 €7,2%

Di seguito i principali avvenimenti a cui ho assistito nelle varie altre piattaforme:

MINTOS

A novembre in Mintos ho raggiunto i 141€ di interessi.

In Mintos ho deciso di chiudere le mie posizioni sul loan originator Mogo, uno dei quattro in cui avevo aperto autoinvest dopo la crisi economica di inizio anno, viste le loro risorse finanziarie.

Ho ricevuto molte news, reperibili nei vari blog, a riguardo degli effetti e delle congetture sull’acquisizione di Tigo e Kredo da Finko, che ricercava liquidità per onorare i pending per la chiusura di Varks. In seguito a queste news, nonostante non risultino ad oggi problemi di nessun genere con Mogo ed i suoi rimborsi, ho valutato aumentato il rischio di questo loan originator e quindi ho stoppato i relativi futuri investimenti.

Altra notizia importante di questo mese in Mintos è stato il lancio effettivo della propria campagna di crowdfunding, alla ricerca di nuovi capitali dal pubblico proprio attraverso questo strumento.

Intuisco la futura regolamentazione di questi marketplace sia una delle cause principali di questa scelta, visto che molte altre piattaforme di proprietà diretta di finanziarie hanno già di loro volumi patrimoniali adatti. Mintos, che ricordo fa solo la funzione di marketplace, non si occupa direttamente dei prestiti, non ha mai avuto necessità particolari di capitalizzarsi (vi invito a leggere a riguardo il mio vecchio articolo: Analisi bilancio Mintos). Ora invece con i rumors sui requisiti….. ce l’ha.

In ogni modo ho valutato una mia possibile entrata. La valutazione risultante dal valore delle quote che avevano proposto si aggirava intorno ai 68,5 milioni. L’ho personalmente trovata troppo elevata dato che comunque sto parlando di una valutazione di investimento. Quanti anni avrebbero impiegato, dal valore attuale dell’azienda Mintos, per raggiungere tale valore? Secondo me troppi. E un mio investimento in questa campagna non mi avrebbe portato la possibilità di detrarmi la spesa al 50% dalla mia dichiarazione. Per cui non vi ho investito.

SOISY

Ho invece partecipato alla nuova campagna di crowdfunding lanciata da Soisy, che ricordo scadrà l’8 dicembre.
Ho deciso di entrare con la sottoscrizione di 10 azioni per un valore di acquisto di 550€. È il minimo disponibile.
Perchè ho compiuto questa scelta? Sostanzialmente per i seguenti motivi:

  • Essendo italiana posso sfruttare la detrazione del 50% per sottoscrizione di capitale in startup. Quindi quei 550 mi “costano”, nella realtà 275.
  • Credo nel progetto, come di avanguardia in Italia per quel che riguarda il p2p lending. Oltre che in Soisy nel tempo ho rilevato: attenzione al rispetto delle normative, team competente e, finora, performance in linea con le aspettative.

Non mi attendo un ritorno a breve di questo mio investimento: Soisy ancora nel 2019 aveva un bilancio in perdita e le ci vorranno almeno due anni credo per raggiungere il break-even. Di solito a me non piace investire a lungo, ma qui volevo comunque essere presente con una mia “chip” nel progetto, anche per spirito di contribuzione allo sviluppo del p2p in Italia e tale piattaforma la vedo come il “cavallo” giusto per questo scopo. Vedrò almeno fra 5 anni gli effetti di questo investimento. Comunque non è molto di valore quindi posso qui tranquillamente aspettare.

Parlando invece dell’andamento del mese, poco da segnalare: il rendimento continua ad essere molto costante, e questa è una buona cosa. Ottengo a novembre 14€.

VIAINVEST

Nelle ultime settimane ho incrementato i miei depositi in Viainvest.

Considero tale piattaforma ancora parecchio affidabile. Vista la diminuzione del rischio paese della Polonia (che aveva particolarmente sofferto nella prima ondata covid, ma che non sembra aver avuto gli stessi effetti nella seconda) non ho altri motivi per non avere la stessa quota che ho investito in Robocash o Twino. L’ho quindi portata a poco più di 6.500€.

Confermo che il rendimento su questa piattaforma rimane regolare, senza alcun intoppo. Anche la possibilità di investire negli short term loans (che considero migliori delle credit line per la certezza della scadenza a brevissimo termine) è buona ed ho una quota rilevante di questa tipologia nel mio portafoglio.

A novembre ho incassato su Viainvest 41€.

Ho in bozza da un po’ di settimane anche un aggiornamento della mia attuale (scarna 🙁 ) recensione di questa piattaforma in questo blog. Conto di farla uscire a breve, il tempo di definirla.

CROWDESTOR

In Crowdestor come anticipato ho ricevuto dei rimborsi parziali di progetti che stavano ritardando da mesi anche il saldo delle quote già sospese a marzo per la nota questione in seguito alla prima chiusura attività per covid. Purtroppo ne ho ancora vari “congelati”. C’è da dire che Crowdestor si sta impegnando per aumentare il livello di comunicazione sugli aggiornamenti.

I progetti incagliati (non solo quelli in cui ho investito, ma tutti quelli della piattaforma) sono ancora parecchi e capisco che stare dietro a tutti per un team comunque snello come quello di Crowdestor non sia semplice. Ma il miglioramento della frequenza degli aggiornamenti era una cosa che andava compiuto.

Su un altro progetto, il finanziamento del concerto dei Limp Bizkit, previsto l’estate scorsa ma chiaramente non avvenuto per le note vicende, Crowdestor ha lanciato un sondaggio fra gli investitori, fra cui io. In questo sondaggio si poteva scegliere se prolungare per altri 12 mesi il finanziamento o se chiederne il rimborso per la quota del 90%, senza interessi, con la restante 10 invece da rimborsare ad effettiva riuscita del concerto. Ha prevalso di gran lunga il rimborso anticipato del 90%.

Non è la prima volta che Crowdestor si affida a sondaggi fra gli investitori per queste decisioni sulla gestione (ricordiamo solo il sondaggio sulle linee da prendere sulle modalità di gestione dei prestiti in ritardo questa primavera). La trovo personalmente una cosa molto positiva questa volontà di trasparenza, anche se capisco il momento non particolarmente facile che sta affrontando la piattaforma.

In tutto questo, gli interessi registrati per me questo mese sono stati di 59€, e ho prelevato un ulteriore quota.

ROBOCASH

In questo mese ho avuto un balzo enorme, come si può notare nella solita tabella di inizio articolo, dei miei interessi mensili su Robocash.

Il motivo, come saprà già qualcuno che legge regolarmente i miei articoli, è il fatto che avevo molti prestiti a 12 mesi in portafoglio, che mi fornivano il rendimento solo al termine della durata del prestito.
Ebbene, qualche settimana fa Robocash ha annunciato che anche i prestiti a lungo termine (cioè quelli a 12 mesi) genereranno interessi mensilmente.

Questi prestiti che avevo, presi a gennaio, mi sono stati interamente rimborsati ad inizio novembre con anche, naturalmente, gli interessi maturati fino a quel periodo. Questo è il motivo principale del fatto che in questo mese ho ottenuto 324€ di interessi.

Ho deciso comunque di non reinvestire a lungo questi importi. Infatti, all’epoca la scelta era stata dettata dal fatto che i prestiti a lungo offrivano un rendimento maggiore rispetto ai prestiti a breve. Oggi, dato che com’è noto Robocash ha reso flat il rendimento al 12% per tutti gli investimenti qui sottoscrivibili, la cosa non ha più molto senso per me. Preferisco tenermi quindi, a parità di condizioni, interamente investito a breve per avere più liquidabilità delle quote.

CRIPTALIA

Criptalia ha annunciato l’apertura di un loro shop online, dove rendere disponibili, a prezzi scontati rispetto al mercato, prodotti delle aziende che raccolgono fondi per prestiti nel marketplace della stessa piattaforma: Shop Criptalia.

È una notizia che può importare relativamente gli investitori in p2p lending, però è un modo nuovo di utilizzare una piattaforma anche come mezzo pubblicitario per le aziende, aiutandole a crescere nei primi periodi e dando qualche piccolo vantaggio all’investitore (crescendo il richiedente diminuisce il rischio credito e…. si possono trovare prodotti comunque scontati!).

Per me comunque secondo mese di interessi ricevuti in questa piattaforma, in totale a Novembre 6€.

TWINO

Su Twino ho finalmente quasi azzerato i miei investimenti in valuta, che negli ultimi tre mesi mi avevano procurato grossi grattacapi dovuti alla svalutazione del rublo sull’euro. Grattacapi culminati ad ottobre dove avevo avuto un redimento addirittura negativo su questa piattaforma.

Fortunatamente l’effetto di questo azzeramento di rischio si è fatto sentire già questo mese, dove ho totalizzato 48€ di interessi e pochissimi effetti cambi.

Mi auguro che dicembre possa essere ancora migliore e, con un mese interamente investito in euro, mi dia quello che mi attendo di rendimento, cioè il nominale del 10/11%.

SWAPER

Ho deciso questo mese di prelevare una piccola quota da Swaper. Già da ormai un anno ormai non godo più della gustosa promo dell’incremento del 2% dei rendimenti per depositi superiori ai 5.000€. Ho preferito io puntare su altre piattaforme che in questo momento godono di finanziarie alle spalle più solide, cioè le già citate Robocash, Viainvest e Twino.

Per questo motivo in questo momento tengo Swaper un po’ in disparte, nonostante non mi abbia mai creato nessun problema con i rendimenti. Comunque a novembre ottengo qui 30€.

VIVENTOR

Ci sono novità per quel che riguarda lo sviluppo della questione Atlantis Finance. AF è la società che ha acquisito in primavera Viventor e anche una dei principali loan originator della piattaforma, ma che da qualche mese sta presentando pending payments importanti.

Da una mail inviata agli investitori dalla stessa Viventor, essa ammette che ci sono delle difficoltà di recupero della liquidità per onorare al momento il buyback dei prestiti in pending. In Olanda lamentano forti rallentamenti nell’attività dei clienti cui prestano soldi, con posticipazioni a loro di pagamenti che vanno dall’ordine di qualche mese a un paio d’anni. Questa cosa non consentirebbe ad AF di avere liquidità necessaria per onorare i pending, che devono per forza essere pagati in anticipo rispetto a quando AF riceverà i soldi dai richiedenti finali. Per questo motivo ha annunciato l’apertura di prodotti di investimento a lungo termine, tramite la stessa piattaforma Viventor, come mezzo con cui rifinanziarsi fino a che non riceveranno i rimborsi dai clienti finali.

Non ho ancora chiaro quanto questa mossa di business solleverà loro dalle secche di crisi di liquidità, sia perchè non so quanti investitori saranno disposti a reinvestire in AF, sia perchè dalla mail capisco i richiedenti finali non siano così affidabili per il futuro. Tengo conto anche che AF ha pagato la piattaforma Viventor giusto 6 mesi fa, quindi aveva molte informazioni per ragionevolmente tenere in conto questi possibili rallentamenti dalle aziende visto il periodo che si stava, e si sta, vivendo. Oppure ha proprio voluto Viventor per avere un mezzo per rifinanziarsi perchè sapevano già di queste possibili difficoltà??.

In ogni caso confermo la mia volontà di uscire da Viventor, non ho più motivi ad oggi guardando anche le alternative. Per fortuna comunque che in tutto questo proprio un 10% di pending da Atlantis i sono stati rimborsati. Chiudo il mese con 8€ di interessi.

IUVO

Continua ancora su IUVO il mio problema con i pending di KFP: purtroppo ancora nessuna notizia rilevante sulla causa che gli stanno intentando. Ottengo qui nel mese 8€, ancora bassi rispetto alla mia quota proprio per tale motivo.

VARIE

In novembre per vari motivi, ma che si riassumono sostanzialmente per la mancanza di tempo disponibile, non sono riuscito ad aggiornare il blog come avrei voluto. Ho vari articoli in bozza, che vedranno la pubblicazione nelle prossime settimane.

Conto che dicembre quindi vedrà la pubblicazione di più articoli rispetto alla media alla quale i lettori sono abituati. Vediamo se rispetterò le mie stesse aspettative :). Sicuramente comunque quello che non verrà aperto a dicembre lo sarà a gennaio.

Buon investimento!

Risultati Ottobre 2020

Sono arrivato al 21^ mese di investimenti, da quando ho aperto il blog.

Sono ahimè in ritardo con la pubblicazione dell’articolo, causa motivi di lavoro. Volevo comunque iniziare subito ringraziando tutti i lettori per un’altra milestone raggiunta: sono arrivato al traguardo dei 500 iscritti nel mio blog! E’ un risultato che considero molto importante dato il settore ancora molto di nicchia che è il p2p lending italiano. Spero la crescita possa continuare nei prossimi mesi!

Sul lato investimenti e profitti ad ottobre in realtà non molto è cambiato rispetto al mese precedente: come al solito ci sono poche novità sul fronte loan origintator per quanto riguarda KFP e Twinero (rispettivamente dove ho investimenti in IUVO e Viventor) per cui ancora un mese di fondi congelati su questi due, mentre in Crowdestor c’è stato ancora solo qualche piccolo rimborso parziale sui progetti in ritardo. Tutto il resto invece sta procedendo molto regolarmente e ho ricominciato ad avere profitti normali anche su Peerberry dove verso fine estate c’era stato un importante periodo di cash drag.

I profitti di ottobre sono stati complessivamente 414€ e nel dettaglio così suddivisi:

                                      InteressiInvestito   int. ann.to ottobre
MINTOS140 €13.992 €12,0%
ROBOCASH65 €6.663 €11,7%
VIAINVEST44 €4.341 €12,2%
ESTATEGURU41 €6.307 €7,8%
SWAPER35 €2.752 €15,3%
CROWDESTOR31 €6.023 €6,2%
PEERBERRY27 €2.936 €11,0%
SOISY14 €2.636 €6,4%
IUVO8 €2.976 €3,2%
CROWDESTATE8 €1.964 €4,9%
CRIPTALIA2 €1.001 €2,4%inizio investimenti
VIVENTOR0 €2.158 €0,0%
TWINO-1 €6.084 €-0,2%perdite cambi

Di seguito i principali avvenimenti a cui ho assistito nelle varie altre piattaforme:

MINTOS

Ancora una volta, l’ottimo blog Explore p2p ha scritto un interessante articolo riguardante i loan originator sospesi e ora in recovery attualmente presenti nella piattaforma. E’ un articolo scritto in seguito alla live streaming del management di Mintos, dove venivano appunto forniti aggiornamenti sulle % di recupero prevedibile e sulle cause specifiche dei ritardi dei pagamenti.

Ne riporto qui il link perchè è una risorsa che può venire utile a molti lettori: Explore p2p Defaulted Mintos Loans

Per quanto riguarda i miei 150€ di fondi congelati in Alexcredit, essi sono dati come importo prevedibile di recupero al massimo al 50%, attraverso l’ingaggio di una società terza di recupero crediti.

Comunque, concludo il mese di settembre con 128€ di profitti in questa piattaforma.

Verso la fine del mese Mintos ha inoltre lanciato un’importante novità, il suo nuovo metodo di score per la valutazione del rischio dei loan originator.

Era chiaro a tutti ormai, soprattutto dopo la prima ondata covid, che il metodo di rating dei loan originator di mintos aveva delle falle e poteva indurre in errore gli investitori più “sprovveduti”: per esempio venivano assegnati rating alti a finanziarie con bilanci non molto sostenibili.

Mintos ha quindi optato per sostituire completamente tale metodo di score (che andava da una valutazione di rischio da A a D) con un nuovo metodo più strutturato. Tale nuovo rating ora è composto da una valutazione numerica per ciascuna finanziaria da 1 a 10 (dove 1 è da leggere come più rischioso e 10 come meno rischioso) risultante a sua volta dalla media di rating assegnati a 4 ambiti specifici di valutazione:

  • Performance complessiva del portfolio del loan originator
  • Efficienza del servizio di incasso e pagamento agli investitori
  • Solidità delle coperture per il buyback
  • L’efficienza e trasparenza della struttura legale fra il loan originator e Mintos

Scriverò credo in futuro un articolo più approfondito su tale nuovo score di rating, in quanto la ritengo una funzionalità molto importante.

VIAINVEST

Sempre molto regolari le mie entrate in Viainvest, non ho ormai più da parecchi mesi nessun problema di cash drag e, sinceramente, anche la possibilità di diversificazione, sia per nazione di investimento, sia per tipologia di richiesta di prestito, è ottimale per rapporto all’offerta disponibile in questa piattaforma.

Ad ottobre ho incassato in Viainvest 44€. Anticipo che ho in mente anche qui di aggiornare la mia review presente nel blog di p2p-italia.

CROWDESTOR

Complessivamente questo mese ho raggiunto i 31€ di interessi. Continua purtroppo il periodo di mancati rimborsi delle quote capitale da parte di molti richiedenti

Ho notato che in questo periodo stanno proponendo progetti di rifinanziamento di prestiti attualmente in ritardo dei rimborsi, alcuni dei quali all’epoca avevo partecipato anch’io. I vari ritardi sono dovuti in larga parte all’impatto delle restrizioni attività derivate dalla crisi sanitaria.

In questi casi, tali richiedenti stanno cercando altre tranche di finanziamento nella stessa piattaforma, anche solo per pagare i vecchi prestiti con gli investitori che ancora attendono le rate. Si tratta quindi in tutto e per tutto di prestiti di ristrutturazione del debito. I prestiti di ristrutturazione portano con sè un grado di rischio molto elevato, che eviterei.

Non tutti i progetti riguardano questo caso ovviamente e per questo motivo consiglio di informarsi bene su questo punto se volete investire comunque in Crowdestor in questo momento storico.

Personalmente, anche in vista delle nuove restrizioni che ci si attende nelle prossime settimane a causa del riaffacciarsi della pandemia covid, anche nei paesi baltici, sto cercando (ancora) di ridurre il più possibile la mia elevata esposizione in Crowdestor, in attesa di tempi migliori.

SOISY

Prosegue tutto regolarmente su Soisy. Ad ottobre ho ottenuto 14€ in questa piattaforma.

I ritardi degli abbinamenti, per chi vuol decidere di non abbassare il tasso offerto di interesse, continuano a diminuire e, sempre da comunicazioni inviate ogni inizio settimana, sono aumentati i volumi di finanziamenti richiesti dagli acquirenti degli ecommerce.

CRIPTALIA

Ho incassato i primi interessi (2€) su progetti in Criptalia e in questo mese ho investito in altri progetti, sempre sfruttando le risorse messe disponibili dalla piattaforma, quali la condivisione su richiesta di bilanci e documentazione allegata al progetto e gli aperitivi virtuali che streamano su youtube nel momento dell’apertura alle sottoscrizioni di ogni specifico prestito.

Criptalia sta vivendo un momento di forte espansione sul lato richiesta di investimenti. In alcuni progetti a cui ho partecipato ho visto concludersi la sottoscrizione della specifica offerta nel giro di qualche minuto, proprio in diretta durante le stesse live di presentazione!. Consiglio quindi in questo momento, nel caso siate interessati a qualche progetto, di informarvi bene sull’ora precisa in cui verrà aperto, perchè potrete rischiare di rimanerne fuori, soprattutto quando l’importo da finanziare è minore dei 100.000€.

TWINO

Anche ad Ottobre su Twino ho subito una forte svalutazione dal cambio euro rublo per i miei prestiti in valuta. Ma questo mese sono state talmente rilevanti da ridurre il mio interesse del mese fino addirittura a farlo arrivare negativo!: 1€ di perdita.

Onestamente, è stato un effetto molto pesante la riduzione di rendimento per per circa 50€ di svalutazione, che portano a circa 100€ la svalutazione complessiva da quando ho cominciato ad investire in rubli (i primi prestiti li ho presi a fine luglio). Se guardo l’andamento della svalutazione EUR RUB, dal grafico qui sotto si capisce che il rublo si è svalutato del circa il 12% da fine luglio (82,5) ad oggi (92,5)!.

Ho investito e poi anche disinvestito in rubli, ma una media conservativa della mia esposizione può essere sui 1.000€ di prestiti (in realtà credo sia qualcosa meno, ma va bene). 12% su 1.000€ tornano per eccesso con quello che ho subito.

Ho ormai optato per ridurre il più possibile questa esposizione. Anche se il trend potrebbe da qui in poi anche ribaltarsi visto il momentum nettamente favorevole all’euro, ma con la nuova ondata covid scelgo di diminuire il rischio. Credo che a novembre o inizio dicembre avrò ridotto a 0 tale esposizione e avere quindi investito solamente in euro.

Tutto il resto invece funziona regolarmente in Twino, avrei avuto un profitto molto maggiore in questi mesi se avessi scelto di investire solo in euro.

PEERBERRY

Come detto all’inizio finalmente ad Ottobre ho avuto un mese completamente coperto in investito per quel che riguarda la mia quota depositata in Peerberry (quota che tengo in buona parte investita in prestiti nel solido Aventus group ma a relativamente basso interesse, il 9%). Questo mese ho ottenuto un buon risultato di 27€ di profitti.

CROWDESTATE

Ormai in Crowdestate ho attivi solo prestiti nel mercato immobiliare, che mi danno più confidenza di risultato rispetto a quelli business che offre la stessa piattaforma. Ho ancora due vecchi progetti business andati ormai in default ed in attesa delle procedure di liquidazione dei richiedenti (Global nord Timber e Seafood). Per questi dovrò attendere ancora dei mesi per liquidare la parte che sarà disponibile. In tutti gli altri immobiliari invece le cose mi stanno procedendo regolari.

Ad ottobre ho ottenuto qui 8€.

ESTATEGURU

Ad ottobre ho incassato in Estateguru 41€, continuando il trend di crescita che era attendibile visti i miei depositi di quest’estate.

Ho comunque avuto il mio primo progetto in default in questa piattaforma (in 78 progetti investiti). Si trattava di un progetto business in Finlandia. Il management sta preparando ad oggi la documentazione per chiedere il fallimento e la liquidazione del collateral, vedrò nelle prossime settimane la % di recupero.

Tutto il resto invece procede regolarmente, ogni tanto accade che qualche investimento vada in ritardo di 1 o due mesi ma viene poi prontamente pagato a parte, come detto, il prestito su business finlandese di cui sopra.

ROBOCASH

Tutto sta procedendo regolare con Robocash. Ho assistito questo mese ad un periodo dove circa 1/4 dei miei prestiti in portafoglio era andato in overdue ma con recupero poi veloce della situazione o regolare scatto del buyback dopo i 30 giorni di contratto.

Questo mese ho ottenuto in questa piattaforma 65€.

VIVENTOR

Parto con una considerazione molto negativa su Viventor, dato che anche Atlantis Finance, oltre a Twinero e a Monify (su quest’ultimo non ho per fortuna investito) ha cominciato a non rispettare i tempi di buyback:

Ritengo ci possa stare che che un loan originator di una piattaforma per problemi finanziari si trovi in condizione di dover allungare i tempi di pagamento e in alcuni casi dichiarare fallimento. Fa parte del gioco.

Quello che invece mi fa molto pensare è che il gruppo a cui appartiene Atlantis Finance è stato quello che ha acquisito in primavera il marketplace Viventor, quindi facendosi la propria due diligence prima di andare a versare liquidità. Avendo fatta la propria due diligence, ed essendo passati solo pochi mesi, trovo intollerabile la crisi di liquidità che sembra stia assistendo in questo periodo, dato che ad oggi ho un ritardo in pending anche in questo loan originator da circa una ventina di giorni.

Fra l’altro consegue anche l’inopportuna pubblicazione via mail proprio in questi giorni del bilancio 2019 di Atlantis Finance. Un bilancio regolare, una situazione che conoscevo quando ho iniziato ad investirci di una finanziaria piccola, ma sana. Ma trovo un bad timing la comunicazione del bilancio invece che informazioni aggiuntive agli investitori (che sicuramente posseggono giocando in casa) sui motivi dei ritardi. E indicando pure nella comunicazione che tale finanziaria sta rispettando gli impegni!

Ho per questi motivi deciso di rimuovere il bonus referral di Viventor nella sezione apposita del mio blog, mi sento di sconsigliarne proprio l’investimento in questo momento storico.

IUVO

Nonostante l’ormai noto problema con KFP (su cui purtroppo non ci sono rilevanti novità) continuo a ritenere IUVO una piattaforma valida, in quanto gli altri loan originator stanno adempiendo regolarmente alle loro obbligazioni. Questo mese ho comunque ottenuto dei miseri 8€.

A differenza di Viventor non ho motivi particolari per lasciare questa piattaforma, anche se ad oggi ci sono alternative molto valide in altri lidi e quindi per ora nemmeno ci aumenterò la quota.

Risultati Settembre 2020

Sono arrivato al 20^ mese di investimenti, da quando ho aperto il blog.

Continua il solito trend a cui mi sono abituato negli ultimi periodi: ho una buona fetta di investimenti che sta molto ben performando, facendomi rispettare gli obiettivi previsti di profitto e un’altra fetta minore, concentrata nelle solite tre piattaforme, che invece è ancora più o meno incagliata in attesa di vari sblocchi di situazioni.

I profitti di settembre sono stati complessivamente 432€ e nel dettaglio così suddivisi:

                                      InteressiInvestito   int. ann.to settembre
MINTOS128 €13.825 €11,1%perdite cambi
ESTATEGURU46 €6.307 €8,8%
ROBOCASH45 €6.663 €8,1%prestiti full bullet
CROWDESTOR41 €6.023 €8,2%
VIAINVEST41 €4.341 €11,3%
SWAPER37 €2.752 €16,1%
TWINO27 €6.084 €5,3%perdite cambi
VIVENTOR24 €2.158 €13,3%
SOISY15 €2.636 €6,8%
PEERBERRY13 €2.936 €5,3%
IUVO9 €2.976 €3,6%
CROWDESTATE6 €1.964 €3,7%

Di seguito i principali avvenimenti a cui ho assistito nelle varie altre piattaforme:

MINTOS

Purtroppo anche a settembre ho subito perdite dalla situazione di apprezzamento dell’euro sulle valute “secondarie”, come appunto i miei depositi in tenge. Sto pian piano rientrando anche da quest’ultima valuta straniera rimasta, non prevedo infatti un’inversione di tendenza a breve della situazione e non voglio quindi reinvestirci, preferendo ritornare agli euro e, in qualche caso, anche prelevare da Mintos per spostare un po’ di quota.

Sono passato in questi giorni a riguardare i volumi di investimento complessivi della piattaforma Mintos. Ad oggi gli importi mensili sono tornati a circa poco meno di un terzo dei volumi del gennaio scorso, cioè all’apice del periodo pre-crisi dove la piattaforma faceva i suoi massimi. Situazione sicuramente dovuta alla diminuzione dell’offerta (ricordiamoci i vari intermediari sospesi nel periodo fra febbraio e giugno e non rimpiazzati da nuove proposte), ma anche dalla ancora non ritrovata completa fiducia da parte degli investitori. Va molto per la maggiore in questi tempi nella comunity l’indagare con sospetto alle varie interconnessioni di Mintos con le partecipazioni societarie in molti intermediari listati nella stessa piattaforma.

Una notizia ricevuta su un loan originator su cui ho oggi una quota rilevate: Iute credit viene quotata nella borsa di Francoforte. Onestamente non do molto peso alla cosa nelle mie decisioni di portafoglio, non è necessariamente detto che l’apertura in borsa aumenti la solidità del loan originator. Ma è comunque sicuramente segno di volontà di espansione la ricerca di capitali esterni in borsa.

Per contro, da molto tempo ormai non parlo dei loan originator che ho in recovery. Diciamo che qui sono stato abbastanza “fortunato” rispetto alla media degli investitori e, oltre all'”antico” Eurocent (40€) ho in recovery solamente Alexcredit (150€ circa). La chiamo fortuna ma dico sempre che gran parte della fortuna la fa anche conoscere bene le situazioni finanziarie di questi loan originator e tenersi aggiornato sulle evoluzioni, soprattutto in questi tempi. Fortuna che invece non ho avuto ahimè con KFP in Iuvo e Twinero in Viventor (ma sulla seconda ero consapevole di aver preso un rischio all’epoca).

Beh, purtroppo è da luglio che non leggo più aggiornamenti sostanziali sull’andamento delle azioni di recovery e delle procedure legali adottate dal management di Mintos. Non solo ovviamente per i loan originator di cui ho personale interesse, ma anche della gran parte degli altri sospesi e messi in recovery nel periodo covid. Le vacanze ormai sono finite e credo sia lecito attendersi a breve un nuovo articolo di aggiornamento nel loro blog!

Un’altra cosa di cui non posso riportare un feedback positivo, è il riutilizzo da parte di un intermediario di Mintos, nello specifico Zenka, della modalità di prestito del Forward flow. Nonostante questa modalità apporti all’investitore un interesse maggiore (17% nello specifico) lo vincola ad un periodo di sottoscrizione più alto rispetto ai prestiti normali (per Zenka va dai 6 mesi in su) ed in questo momento personalmente vedo bene investire solo a breve/brevissimo termine su loan originator non di comprovata solidità o non in mercati stabili (Zenka investe in Kenya).

Comunque, concludo il mese di settembre con 128€ di profitti in questa piattaforma.

CROWDESTOR

Ancora problemi con il rimborso delle quote capitale di alcuni progetti in Crowdestor. Per un richiedente in cui avevo un progetto nel mio portafoglio, Cambodia Tourism Projects, attiva nel settore del turismo e che sta affrontando forti difficoltà economiche, è ora previsto il lancio di un sondaggio fra gli investitori. Si chiederà loro la strategia da adottare da parte di Crowdestor da qui ai prossimi mesi per i progetti da essa emessi. Le opzioni sono se optare per la richiesta di fallimento o attendere dai 12 ai 18 mesi per la ripresa dell’attività, senza attendersi nessun pagamento intermedio. Chiaramente non sono felice di ciò, anche se è chiaro che la situazione nel turismo internazionale abbia subito pesanti ripercussioni in questi periodi.

Prendo quindi questo esempio per ricordare, come sempre, che all’alto interesse dei progetti che stanno uscendo in questa piattaforma corrisponde anche un elevato grado di rischio. Quindi, investite solo in progetti su cui avete fatto un’accurata due diligence e che vi hanno convinto.

Complessivamente questo mese ho raggiunto i 41€ di interessi.

SOISY

Nell’ultimo periodo del mese le comunicazioni ricevute indicavano un graduale aumento previsto dell’ammontare di prestiti nelle prossime settimane, a disposizione per la sottoscrizione.

Penso stia quindi cominciando un buon periodo per iscriversi a questa piattaforma, se l’avevate valutata in futuro, ma vi eravate fermati per via delle code che intasavano gli abbinamenti ai prestiti offerti. Ecco qui in quel caso il link per iscrivervi ottenendo il rimborso per 3 mesi delle tasse da parte di Soisy:

Iscriviti a Soisy – codice BNTLAWG

Personalmente, avendo i reinvestimenti di rate liquidate la priorità rispetto alla sottoscrizione da nuovi depositi, non ho finora sofferto di cash drag, per fortuna. Il rendimento di settembre mi indica 15€ di profitti da interessi.

CRIPTALIA

Criptalia è la nuova piattaforma dove ho iniziato ad investire da questo mese, dopo un periodo di analisi. Per cui questo è il mio primo “reportino” ad essa dedicato. In realtà non ho ancora ricevuto rendimenti, dato che a settembre ho semplicemente preso le mie prime quote in due dei tre progetti presentati.

Per i rendimenti a regime dovrò quindi attendere i prossimi mesi. Ma ho finora confermato la mia strategia di selezione, fatta di richiesta di bilanci e documentazioni al support della piattaforma e seguendo le live pre lancio dei vari progetti per farmi un’idea il più accurata possibile dei business dei richiedenti.

Iscriviti a Criptalia

Nei prossimi mesi, da informazioni ricevute, dovrebbero essere lanciati vari progetti interessanti, con una maggior frequenza rispetto a quella delle ultime settimane. Per rimanere qui aggiornati, se siete interessati, vi consiglio di seguire la loro chat telegram, molto attiva e con la presenza diretta del management della piattaforma: Gruppo Criptalia.

Criptalia inoltre ha appena raccolto mezzo milione di euro di investimenti da Digital Magic e Cassa Depositi e Prestiti, che hanno scelto proprio questa realtà, assieme ad altre 4 startup, in quanto giudicate di impatto per l’economia e meritevoli di attenzione. Vediamo come crescerà in futuro con queste nuove risorse.

Infine, questo mese, altra novità rispetto al mio recente articolo è stata l’apertura a tutti gli investitori del mercato secondario (sempre in beta, quindi ancora con migliorie da sviluppare). Gli investitori si sono sbizzarriti a provarlo, mettendo in vendita propri prestiti e vedendoseli ricomprati. La sezione è ancora basica, uguale a quella che avevo testato io precedentemente; nuove funzionalità saranno implementate in futuro. Comunque, da ora c’è la possibilità ufficiale di poter liquidare proprie quote ad altri investitori, qualora lo si voglia.

TWINO

Anche in Twino questo mese (come in realtà anche nel precedente) ho avuto perdite di cambi sempre dovute all’apprezzamento dell’euro. Insomma, la mia entrata nei prestiti in rubli non poteva essere avvenuta in un momento peggiore, non ho avuto un gran scelta di tempismo.

I profitti totalizzati questo mese sono di 27€ di interessi, già al netto appunto di queste perdite cambi, che mi portano un rendimento mensile ancora minore delle attese, ma non mi lamento: a parte quest’intoppo non ho ricevuto nessuna red flag nelle mie analisi della piattaforma.

PEERBERRY

Come previsto, dato che ad inizio agosto tutti i miei depositi che avevo in cash drag hanno visto sottoscrizione a causa delle ultime emissioni di prestiti da parte del gruppo Aventus, il mese di Settembre mi ha fornito un sostanziale aumento rispetto agli interessi, che erano ormai quasi zero nei mesi precedenti.

ESTATEGURU

Finalmente nei miei rendimenti in Estateguru si fanno sentire l’incasso di rate per prestiti che avevo sottoscritto ad inizio anno e che da programma di sottoscrizione avevano il primo rimborso posticipato. La cosa ha procurato ovviamente un balzo in avanti dei profitti, portandomi a settembre ad incassare 46€.

Trovo molto buona la frequenza di proposizione dei prestiti immobiliari su questa piattaforma. Sono finalmente riuscito a completare l’allocazione dei miei depositi nei prestiti (cosa andata a rilento a causa soprattutto della selezione molto alta di dove investire, dato che ne avevo la possibilità!).

ROBOCASH

A fine mese Robocash ha lanciato una promo di rendimento aggiuntivo per investitori che hanno un portafoglio sopra certi minimi in questa piattaforma. La promo è la seguente:

Trovo la cosa un po’ in controtendenza vista la recente decisione di tagliare tutti i rendimenti nominali superiori al 12%. Però può avere spiegazione con una volontà di spingere su investitori che possono loro garantire un certo capitale investito.

Tenendo sempre conto che per la parte di prestiti a lungo termine, essendo bullet, li porterò a casa a gennaio, questo mese incasso 45€.

IUVO

Nessuna buona novità da IUVO sul fronte KFP. Questa è per me l’esposizione più problematica di tutto il mio portafoglio p2p. Ne ho già parlato negli aggiornamenti degli scorsi mesi, ormai la situazione per me su IUVO è in buona parte bloccata. La piattaforma in sè è molto buona, ma non trovo motivi per reinvestirci al momento (non certo per la situazione kfp: gli altri loan originator vanno alla grande per ora, ma mi sto concentrando su altri lidi).

VIVENTOR

Viventor questo mese ha ammesso un errore di calcolo rendimento dei prestiti in ritardo che trovo piuttosto grossolano. Errore nel calcolo delle fee sui ritardi, che venivano calcolate su tutto il montante del prestito e non solo sulla parte di montante delle rate in ritardo. Hanno quindi rilevato questa incongruenza, segnalata dal loro revisore dei conti e hanno dovuto stornare i rendimenti precedentemente calcolati. Tale storno di rendimento ha effetto retroattivo. Non so come si siano comportati con chi aveva già prelevato i fondi: in ogni caso da me li hanno trovati e li hanno direttamente levati dagli importi prelevabili. Mi sono visto quindi calare i rendimenti mensili accumulati per circa 20€.

Nessuna sostanziale novità invece sul fronte Twinero, dove ho congelata una quota consistente (circa 500€). Nella loro sezione Loan Originator portfolio, non riportano novità su questo intermediario, ma arrivano regolarmente (una volta al mese) mail da Viventor dove aggiornano sullo stato dell’arte. Attualmente Twinero sta rivedendo le sue procedure di due diligence per poter costruire un piano di attività per i prossimi mesi e, di conseguenza, fornire a Viventor le scalette di rimborso. Il management di Viventor sembra relativamente poco preoccupato (a differenza invece di com’è la loro situazione con KFP dove anche loro hanno iniziato le procedure legali), vedremo!

In totale comunque a settembre porto a casa 24€ di interessi.

VARIE

In questo mese, relativamente tranquillo sotto il profilo degli investimenti p2p, mi sono dedicato anche ad altri settori (cripto in primis) e, soprattutto, all’evoluzione del blog.

Forse per chi legge sono piccoli dettagli, ma ho integrato alcune funzionalità di wordpress che sto pian piano iniziando a conoscere e gestire. Forse avrete notato che compare ogni tanto un popup per l’iscrizione delle mail, a chi gli compare essendo già iscritto chiedo di portare pazienza, verrà fixato a breve :).

Anche nelle prossime settimane compariranno ulteriori piccoli aggiustamenti del sito, che spero possano sempre migliorare l’esperienza di lettura per chi mi segue!

Risultati Agosto 2020

Sono arrivato al 19^ mese di investimenti, da quando ho aperto il blog.

Agosto non è stato un mese completamente positivo: dopo vari mesi di recupero dei miei rendimenti, stavolta ho avuto un mezzo passo indietro ed ho ricavato dal p2p lending solo 403€.

La motivazione principale è ancora i rendimenti bloccati delle solite tre piattaforme: IUVO e Viventor, ma la situazione qui riguarda solo due rispettivi loan orginiator, in cui ho però una quota investita non irrilevante, e Crowdestor che, nonostante abbia ormai in regola buona parte degli incassi nelle quote dei soli interessi ricevo continue posticipazioni da parte di chi dovrebbe rimborsare le quote capitali, a causa di rallentamenti nei business dei richiedenti dove ho partecipato.

I profitti di agosto sono stati complessivamente così suddivisi:

                                      InteressiInvestito   int. ann.to agosto
MINTOS151 €14.127 €12,8%
CROWDESTOR41 €6.180 €8,0%
ROBOCASH48 €6.639 €8,7%prestiti full bullet
TWINO27 €6.056 €5,4%nuovi depositi
ESTATEGURU15 €4.754 €3,8%
VIAINVEST39 €4.286 €10,9%
PEERBERRY1 €2.923 €0,4%
IUVO10 €3.167 €3,8%
SWAPER24 €2.715 €10,6%
VIVENTOR5 €2.128 €2,8%
CROWDESTATE28 €1.958 €17,2%
SOISY14 €2.622 €6,4%

Di seguito i principali avvenimenti a cui ho assistito nelle varie altre piattaforme:

MINTOS

Il mese su Mintos è stato molto tranquillo per quanto mi riguarda. Ho continuato nella mia graduale riconversione in euro dei miei depositi in tenge, vista la svalutazione che sembra stia subendo in questo periodo tale valuta.

Non sto trovando però ad oggi loan originator su cui voglio investire che mi diano dei rendimenti accettabili. In Mintos oggi li vedo solo in finanziarie che in questo momento storico non mi danno una confidenza tale da lasciar loro i miei risparmi. Per cui in questo mese ho deciso di lasciare dove già avevo investito in passato (che, invece, mi soddisfa ancora) e di ritirare qualche centinaio di euro di rate ricevute, per destinarli in altri lidi.

Il rendimento comunque non è stato particolarmente basso: 151€.

CROWDESTOR

E’ stata presentata in questo mese, anche se non ancora attiva, l’introduzione di una nuova (e per me molto utile) tabella per il monitoraggio dell’andamento ritardi dei singoli progetti in portafoglio.

Molto utile perchè, purtroppo, nonostante negli ultimi mesi gli interessi siano ricominciati ad arrivare dopo i famosi tre mesi di sospensione post covid, molti dei rimborsi di capitale continuano ad essere posticipati a date future, a causa di varie difficoltà dei relativi richiedenti.

Era una situazione prevedibile, anche se naturalmente non auspicata. Ad ora, il monitoraggio di tali ritardi, che mi si stanno accumulando e non mi permettono ancora di prelevare quanto vorrei da questa piattaforma, è possibile solo esternamente (sta girando nei canali telegram un’utilissima tabella excel aggiornata dagli investitori).

Con l’introduzione di tale tabella direttamente nella piattaforma… almeno si saprà di che morte di dovrà morire :). A parte gli scherzi, mi trovo in questa situazione di semicongelamento con un terzo del capitale, vediamo nelle prossime settimane come si evolve.

Nel frattempo, ad agosto ho incassato 41€ di interessi.

SOISY

Anche agosto è stato un mese di tempi di coda lunghi per gli abbinamenti di Soisy: significa offerta di investitori ancora più alta della disponibilità di prestiti nella piattaforma. Soisy sta ancora consigliando agli investitori di attendere per futuri versamenti per non vedersi i depositi fermi in attesa di abbinamento per molti giorni.

Attualmente, dai dati periodici che inviano agli investitori attraverso il loro Canale telegram ufficiale e tramite mail, la coda è di circa 3 volte i prestiti emessi in una settimana.

Per fortuna, personalmente non ne sono stato coinvolto, in quanto avendo versato in questa piattaforma ancora a giugno, queste si sono sempre abbinate nel giro di 2 o 3 giorni, avendo utilizzato anche l’opzione di diminuire il mio tasso di interesse offerto di uno 0,1% per prendere priorità aggiuntive. Per cui, vista l’odierna coda, nel caso abbiate comunque intenzione di depositare, è secondo me utile applicare questa diminuzione nell’interesse offerto per non subire grossi cash drag.

Non ho finora subito nessun ritardo nelle mie rate del comparto non coperto dal salvadanaio (in realtà un solo ritardo, ma che ho visto rientrare nel giro di due giorni). Quindi, da questo lato che era una delle issue che potevo attendermi visto il periodo, nessun problema finora! Ho incassato in totale ad agosto 14€ di interessi.

TWINO

Mese non profittevole dal punti di vista del cambio, mentre buono dal punto di vista degli interessi nominali.

Un po’ per testare questo meccanismo/opportunità alternativa, un po’ comunque attratto dai rendimenti nominali un po’ più elevati rispetto ai prestiti in euro, ho investito una piccola parte del mio portfolio Twino in prestiti russi in valuta. Mi aspettavo la possibilità che ci fosse una svalutazione, rispetto all’euro che sta avendo un periodo di forte rafforzamento generale. Questa eventualità è purtroppo accaduta e quindi in queste settimane i rendimenti ottenuti vengono in parte compensati dalle perdite di valutazione cambi. Vediamo ovviamente in futuro.

Tutto sommato comunque il mese lo considero positivo, anche complice il fatto che su Twino ho effettuato un recente deposito consistente, che mi darà interessi il prossimo mese, il rendimento assoluto di interessi in agosto è stato di 27€.

VIAINVEST

Continua il periodo positivo dal lato disponibilità di investimento in Viainvest. Attualmente buona parte dei miei investimenti è concentrata sulla filiale polacca. Questo paese ha avuto una legislazione di emergenza post covid molto favorevole ai debitori per avvantaggiarli a fronteggiare le possibili conseguenze. Per noi investitori, per i crediti al consumo vuol dire una teorica possibilità di maggiori ritardi nei rimborsi, data questa permissività “normata”.

Per cui spero presto compaiano prestiti al 12% a breve anche in altre filiali, per potermi diversificare le quote in questa piattaforma, nel frattempo questo mese ho ottenuto 39€ di interessi.

IUVO

Le notizie su KFP , il loan originator di IUVO (marchio della finanziaria polacca CBC), dove avevo investito una quota rilevante dei miei depositi in questa piattaforma, sono tutto tranne che rassicuranti. Ho 1,5k€ in sospeso, motivo principale per cui il rendimento ricevuto è così basso, praticamente nullo.

Come dicevo KFP semplicemente non ha ancora risposto, passate le scadenze, ai tentativi di IUVO di porre in essere un secondo piano di rientro dopo quello posto in essere ad aprile e rispettato solo i primi tempi. Le cose hanno quindi iniziato ad essere gestite attraverso le carte bollate e purtroppo dovrò considerare come congelati i miei fondi su questo intermediario.

Lo stesso tipo di trattamento a questo loan origintaor è stato riservato anche da Viventor, per fortuna su questa piattaforma non avevo investito un euro in KFP (sempre utile diversificare!!).

ESTATEGURU

In agosto ho effettuato un altro deposito in Estateguru. Ora è diventata una delle piattaforme dove la mia quota è maggiore.

Visti i miei criteri abbastanza ristretti con cui ho settato gli autoinvest, ancora non tutta la mia nuova quota è stata investita nei progetti presentati nella piattaforma. La frequenza di emissione di nuove proposte è restata comunque buona e regolare anche ad agosto.

In questo mese ho incassato 15€ di interessi.

Sono tutto sommato soddisfatto, il rendimento può sembrare un po’ basso, ma ricordo che anche qui ho depositato di recente e per vari progetti sto ancora attendendo la scadenza della prima rate e, inizialmente, avevo anche investito in progetti full bullet, e questi mi dovrebbero rimborsare tutte le quote interessi alla fine del piano. Mi attendo comunque un profitto maggiore a settembre a causa del primo dei due punti.

PEERBERRY

Anche questo mese (il terzo di fila) è stato caratterizzato da Peerberry per una presenza importante di cash drag nei miei depositi. I prestiti confermo che continuano ad essere disponibili nella piattaforma, ma in questo momento una piccola parte sta andando incontro a quelle che sono i miei obiettivi di rischio/rendimento con i loan originators. Per questo motivo ho deciso di prelevare poco meno di metà del mio capitale. Solo negli ultimi giorni del mese ho visto miglioramenti dal punto di vista dell’offerta, quindi attendo i prossimi giorni per prendere una decisione definitiva in merito.

ROBOCASH

Novità molto importante: Robocash, tramite una mail (che a me personalmente non è arrivata, ma so già che sono uno degli investitori meno considerati da questa piattaforma 🙂 ) ha annunciato che dal primo settembre renderà il rendimento fisso su tutti i prestiti listati in questa piattaforma al 12%.

D’ora in poi quindi qualsiasi prestito venga sottoscritto dagli investitori renderà loro il 12% annuo.

Tale scelta non è nuova nel mondo del p2p baltico: già Viainvest ha attuato da molti mesi tale politica.

La motivazione da loro esplicitata dal mio punto di vista non fa una piega, la trovo condivisibile: vista la situazione attuale sono consci di avere una posizione di mercato forte e una solidità che non si trova in altre finanziarie legate al p2p e sembra non abbiano molta convenienza a spingere nella ricerca spasmodica di nuovi investitori, vista comunque l’aumentata rischiosità del credito post-covid.

SWAPER

Ultimamente scrivo molto raramente di Swaper. Tutto finora procedere regolarmente con il versamento delle rate, anche i cash drag, che avevano caratterizzato a periodi i miei investimenti 2019, nel post covid non ne ho più avuto traccia.

Non la considero però una delle piattaforme più solide del panorama p2p, ma finora non mi ha dato segni di problemi nei rimborsi. Ha comunque delle red flags legate alla poca trasparenza in materia di gestione di rapporti con Wandoo finance (occorre studiarsi bene come vengono gestite le effettive garanzie di buyback) ed i risultati finanziari di questa finanziaria.

VARIE

Ho deciso a fine mese di aprire degli investimenti in due nuove piattaforme di ancora non avevo mai scritto in questo blog. Ne parlerò sicuramente nei prossimi articoli.

Nel frattempo, dato che non ho più aggiornato rispetto alle cause legali aperte verso Kuetzal, Envestio e Grupeer (ma non perchè non ci siano novità e non stiano andando avanti, anzi!, ma perchè non ho, come logico, le autorizzazioni necessarie a rendere pubbliche informazioni riservate), vi posso comunque dire che le cose stanno procedendo. Anche qui, spero di dare dettagli ulteriori nei prossimi articoli.

A settembre comunque spero di ritornare a crescere nei rendimenti, agosto come detto ho avuto un mezzo passo indietro, ma su alcune piattaforme sto attendendo i primi rimborsi di prestiti sottoscritti di recente e spero ci siano evoluzioni positive sui loan originator incagliati di Iuvo e Viventor

Risultati Luglio 2020

Sono arrivato al 18^ mese di investimenti, da quando ho aperto il blog.

Continua il graduale recupero dei miei profitti mensili nel p2p lending. Crowdestor è ormai quasi completamente ritornato a rimborsare gli interessi dei suoi progetti, dopo la sospensione concordata nel periodo covid, e questa è la principale motivazione della crescita di questo mese rispetto al risultato di Giugno. Purtroppo invece su altre piattaforme (IUVO e Viventor, dove comunque non ho una quota importante) il reiterato ritardo nei rimborsi da parte di due loan originator mi sta portando degli interessi pari a solo un terzo di quanto sarebbe normalmente previsto. La situazione per me tornerà alla normale redditività quindi solamente quando anche queste riprenderanno con i rimborsi regolari, vedremo nei prossimi mesi.

In totale in questo mese ho comunque incassato 493€, 90 in più del mese precedente. I profitti sono stati così suddivisi:

                                      InteressiInvestito   int. ann.to luglio
MINTOS123 €14.761 €10,0%
CROWDESTOR150 €6.135 €29,3%rimborso vecchie rate
VIAINVEST39 €4.217 €11,1%
ROBOCASH35 €6.631 €6,3%prestiti full bullet
PEERBERRY16 €4.422 €4,3%cash drag
IUVO15 €3.158 €5,7%
SWAPER61 €2.691 €27,2%
VIVENTOR12 €2.303 €6,3%
CROWDESTATE5 €1.929 €3,1%
ESTATEGURU15 €4.729 €3,8%nuovi depositi
SOISY8 €2.608 €3,7%nuovi depositi
TWINO14 €6.015 €2,8%nuovi depositi

Di seguito i principali avvenimenti a cui ho assistito nelle varie altre piattaforme:

MINTOS

Il mese su Mintos è stato molto tranquillo per quanto mi riguarda. Ho continuato nella mia riconversione in euro dei miei depositi in tenge, vista la svalutazione che sembra stia subendo in questo periodo tale valuta.

Nessun loan originator è stato sospeso questo mese e la notizia fa ben sperare per il futuro, anche se sono molto consapevole che ci sono lì in mezzo finanziarie che probabilmente avranno difficoltà in futuro es. Getbucks.

Mogo ha acquisito una società del gruppo Finko, Sebo, operante in Moldavia, una società che aveva equity negativa ma con buone prospettive economiche per il futuro, proseguendo nella sua politica di espansione ma togliendo un pezzo da Finko che poteva generare utili importanti in ottica group guarantee.

Come un po’ previsto, continua il riacquisto di prestiti da parte dei loan originator che in piena crisi covid aveva offerto nel mercato di Mintos i loro prestiti ad un tasso molto più alto del loro normale. Ormai Delfin Group mi ha riacquistato tutti i prestiti e anche Mogo ha fatto il suo, lasciando comunque almeno inalterate le opportunità in alcuni paesi dove operano delle sue filiali.

CROWDESTOR

Buone notizie da Crowdestor: molti dei progetti in cui ho investito, che anche a Giugno avevano proseguito nella sospensione del pagamento della rata, hanno ricominciato ora a seguire il programma concordato, oltre che a pagare degli arretrati. Il risultato per me è stato un forte balzo in alto dei miei interessi mensili in questa piattaforma, dato che ho raggiunto i 150€.

Lato rendimenti Crowdestor è in questo momento la più alta nel mio portfolio di p2p, però sto continuando a seguirne il più possibile l’evoluzione organizzativa, in seguito agli investimenti in nuovo management e campagne di sottoscrizione che hanno lanciato nei mesi scorsi. I progetti business hanno interessi che non sono calati, come alte piattaforme, nel periodo post-covid, anzi in alcuni casi sono veramente ottimi (vedere questo screen qui sotto).

Però continuo nella mia politica di ridimensionarne la quota, ancora troppo elevata, del mio capitale qui depositato.

Purtroppo, ha anche perso qualche punto ai miei occhi in quanto il sito è stato per molti giorni irraggiungibile a causa di un problema di security che ha dovuto affrontare il servizio IT della piattaforma. Ufficialmente il sito è stato oggetto di attacco informatico ben organizzato, da come si è potuto leggere nei canali telegram a loro dedicati. E’ comunque un disservizio che mi ha sconcertato visti i volumi di investimenti che Crowdestor è arrivata a movimentare, mi sembra una gestione molto “amatoriale” della cosa e sicuramente un punto per loro da migliorare nel prossimo futuro.

SOISY

Sono entrati come previsto anche i miei primi rendimenti in Soisy, la prima piattaforma di p2p italiana su cui ho investito e sono entrati i primi 8€ di interessi.

Fortunatamente, nel portafoglio in cui investo (composto da circa il 25% da prestiti coperti dal salvadanaio di garanzia e dal rimanente 75% da prestiti non coperti, ma a rendimento maggiore) non sono finora comparsi arretrati in questo primo mese: tutte le rate sono state regolarmente incassate.

In questo periodo Soisy sta avendo un surplus di richieste di investimento rispetto all’offerta risultante dagli acquirenti di ecommerce che richiedono prestiti e si sta notando che ci stanno volendo dei giorni per la definizione degli abbinamenti dei nostri fondi destinati all’investimento, causando per ora qualche problema di cash drag.

Il sistema di abbinamento funziona che se l’investitore offre un interesse anche leggermente inferiore al massimo dal rating selezionato, questa richiesta avrà precedenza rispetto a chi ha offerto il massimo tasso. Ho quindi trovato molto utile offrire sempre uno 0,1% in meno del massimo di ciascun rating, per velocizzare di molto tali accoppiamenti. Anche perchè offrire un tasso più basso non vuol dire che poi non si otterrà comunque l’investimento al tasso massimo (per via del meccanismo di Soisy, del cui parlerò più in dettaglio in futuro).

Io ho comunque coperto le mie quote ancora alla fine di giugno, con due o tre giorni al massimo di attesa, quando questa issue era ancora meno sentita, forse oggi occorre attendere qualche giorno in più, terrò informati.

EDIT: i tempi di abbinamento sono lunghi, la stessa Soisy sta consigliando di attendere settembre per evitare giacenze non investite nel conto.

TWINO

Per la prima volta parlo sul blog di Twino. Non è una novità per me come piattaforma, dato che già nel 2017 ci investivo e dopo avevo prelevato i depositi. Ora sono tornato su questa piattaforma, per due motivi principali:

  • A livello di solidità, la percepisco molto migliorata rispetto a tre anni fa, in quanto i risultati economici ottenuti nel frattempo hanno molto ingrandito le riserve a copertura dei loro buyback
  • Il tasso medio in cui si può investire è rimasto nella media del 12%, molto buono in questi tempi se dato da un gruppo finanziario con il loro bilancio, anche se tali tassi sono ottenibili in paesi relativamente più a rischio di effetti covid rispetto ad altri (kazakistan in primis)

Ho deciso comunque di puntare ad una diversificazione il più alta possibile, mantenendo comunque tale piattaforma come una sezione “ad alto rendimento”. Già nel primo mese ho ottenuto qui 14€.

VIAINVEST

Continua il periodo positivo dal lato disponibilità di investimento in Viainvest.

Erano molti molti mesi che non si trovava così disponibilità nel comparto degli short term (comparto che preferisco di gran lunga rispetto alle credit line e business per la durata a brevissimo termine e, soprattutto, per la loro non possibilità di estenderne il prestito).

La cosa che sto notando è che la gran parte dei miei investimenti si deve concentrare in Polonia, quindi non è il massimo come diversificazione geografica. Monitorerò la cosa nelle prossime settimane e andrò a vedere se fare qualche correzione in tal senso, accettando un interesse inferiore per spalmare i miei investimenti più correttamente su più nazioni.

A luglio ho comunque incassato 39€ di profitti.

ESTATEGURU

Notizie positive anche in Estateguru, dove avevo registrato nelle ultime settimane dei ritardi in alcuni dei suoi progetti immobiliari, che però hanno ripreso a pagare gli arretrati proprio in questo mese. Il risultato è anche qui un leggero balzo in alto del profitto, sono infatti arrivato a luglio ad ottenere 15€.

PEERBERRY

Purtroppo continuano i problemi di cash drag nel mercato di Peerberry. Nel momento in cui scrivo, meno del 10% del mio deposito è investito. Il periodo lo giudico eccezionale, quindi non ho prelevato il mio capitale qui investito, ancora.

A dir la verità ci sarebbero prestiti disponibili per l’investimento, però sono quelli emessi dal gruppo Gofingo (vi invito a leggere la mia recente recensione per avere informazioni in più), di cui non ritengo sufficientemente adeguati per il momento gli interessi che propone per accettarne un investimento.

CROWDESTATE

Anche in luglio ho investito in qualche progetto immobiliare, andando a coprire tutta la parte di liquidità rimasta ancora aperta nei miei depositi in questa piattaforma. Ormai dei progetti business di Crowdestate, che per il momento non mi sento di consigliare visti i recenti problemi avuti ad una serie di richiedenti che mi hanno un po’ fatto dubitare delle due diligence del management, ho ancora aperti solo quelli che stanno riscontrando ritardi.

Finora invece non ho riscontrato nessun problema nell’immobiliare; non che anche qui in passato ci sia stato qualche insoluto, ma ad oggi nelle mie scelte, fra cui vari progetti italiani, sta filando tutto liscio.

ROBOCASH

Tutto normale in Robocash. Come sempre, il rendimento che ho ottenuto, 35€, è comprensivo dei soli interessi ricevuti per la parte di portfolio composta dai prestiti a breve termine. La rimanente parte, a lungo, mi darà interessi solo al termine della normale scadenza, dato che i prestiti in Robocash sono di tipo full bullet.

SWAPER

E’ stato un mese particolare per i miei rendimenti su Swaper, in quanto molti prestiti hanno avuto un rimborso anticipato ad inizio mese e nel reinvestimento ho ottenuto un secondo ciclo di rendimenti sempre a luglio. In totale ho portato a casa un eccezionale 61€.

VIVENTOR e IUVO

Twinero e KFP, rispettivamente dei loan originator di Viventor e IUVO su cui ho investito ad inizio anno, continuano nei loro ritardi nei pagamenti. Questo mi sta abbassando di molto il rendimento mensile in queste due piattaforme e mi sta rallentando il mio piano di ridimensionamento delle quote in queste due piattaforme, che ho in programma già da aprile e che nella mia testa sarebbe dovuto già essere concluso.

Notizia positiva, nel negativo, in Viventor. Hanno aggiunto un miglioramento da me molto apprezzato nelle statistiche, inserendo la sezione “New loan originator portfolio”. Ecco come si presenta la relativa sezione.

Dà informazioni aggiornate, secondo me molto utili sui volumi del portafoglio prestiti ed i tassi di ritardo di ciascun loan originator attivo Viventor, con dei grafici comodi per poter valutare anche visivamente la situazione.

Purtroppo per ora Viventor è per me una delle piattaforme più rischiose su cui investire. Pochi loan originator hanno dei bilanci che valuto solidi da potermi far investire somme importanti in questi mesi di relativa crisi. Però devo ammettere che la sezione è molto ben fatta e semplice al punto giusto da non far perdere l’occhio dell’investitore su dettagli meno rilevanti.

VARIE

E’ un periodo che come detto all’inizio ancora di transizione per il p2p lending. I rendimenti stanno pian piano tornando alla normalità, a c’è ancora strada da fare, sia per affrontare i possibili aumenti di rischio insolvibilità dei prossimi mesi, sia per il recupero della fiducia di tutti gli investitori del settore. Io dal mio punto di vista ho sfruttato il momento di stallo per approfondire anche altre tipologie di investimento (investo nel p2p, ma non solo 🙂 ) e mi sono trovato ad avere particolari soddisfazioni nel trading commodities.

Vedremo se anche agosto continuerà nel trend di recupero per il p2p, nel frattempo auguro a tutti i lettori, visto il periodo, buone vacanze!

Risultati Giugno 2020

Sono arrivato al 17^ mese di investimenti, da quando ho aperto il blog.

Come prima informazione, è successa una cosa che non accadeva da parecchio tempo: per il secondo mese consecutivo nessun problema di grave crisi sostanziale lato piattaforme in cui investo (e credetemi è già qualcosa visti i tempi!). Stanno pian piano ricominciando a crescere i volumi di investimento generali nel p2p lending estero, anche se oggi sono ancora molto lontani da quelli di fine 2019. Gli effetti della diminuzione di fiducia creatasi dopo i problemi alle famose K, E e G, più ancora le occasioni aperte in altri asset, continuano comunque a portare al p2p lending in generale una sola frazione di quei volumi, a parte qualche caso specifico.

Allo stesso tempo, a giugno, ho iniziato un investimento per me “storico”: ho per la prima volta investito in una piattaforma di p2p lending italiana: Soisy. A parte il significato “patriottico”, l’ho trovata la piattaforma ideale per poter fare questa mia diversificazione presso i confini nazionali in questo periodo storico. Ricordo che ho scritto di Soisy in questo articolo: Due chiacchiere con Soisy.

In totale in questo mese ho incassato 400€ tondi. Non è un risultato buono, alcune piattaforme continuano ancora oggi a performare infatti meno del previsto, come scriverò poi nei dettagli. Comunque, i profitti sono stati così suddivisi:

                                      Interessi  Investito   int. ann.to giugno
MINTOS195 €14.831 €15,8%
CROWDESTOR50 €6.185 €9,7%
VIAINVEST37 €4.153 €10,7%
ROBOCASH37 €6.584 €6,7%prestiti full bullet
PEERBERRY25 €4.386 €6,8%cash drag
IUVO22 €3.443 €7,7%
SWAPER12 €2.630 €5,5%
VIVENTOR11 €3.191 €4,1%
CROWDESTATE8 €1.925 €5,0%
ESTATEGURU3 €4.713 €0,8%nuovi depositi

Di seguito i principali avvenimenti a cui ho assistito nelle varie altre piattaforme:

MINTOS

Mese di alti e bassi su Mintos. Come sostanzialmente mi attendevo, anche se è sempre comunque una notizia negativa, Mogo ha ricomprato prestiti emessi seetimane fa al 20% in Georgia (ed in parte la stessa cosa ha fatto Delfin group con i suoi al 16%). Tale riacquisto è un’opzione a loro concessa e quando ho investito a quei tassi, per loro insoliti, capivo ci potesse essere questa conclusione. Certo però speravo la cosa avvenisse un po’ più tardi e di aver potuto sfruttare di più questi tassi “pompati” come incentivo ad investire da parte di questi due loan originator.

Inoltre, sto avendo problemi nei rimborsi (leggasi: continue estensioni di prestiti già sottoscritti e in scadenza in aggiunta ai ormai regolari pending payments) per quel che riguarda la mia quota in tenge kazaki (i miei unici investimenti in valuta rimasti, dato che i lari georgiani sono riuscito a liquidarli prima del lockdown). Tale quota è ormai tutta investita tramite il loan originator IDF Eurasia, molto solido finanziariamente ma che sta appunto presentando tali problemi. C’è da dire che la situazione in Kazakistan non è delle migliori (visto anche il recente annuncio della necessità di un secondo lockdown in quella nazione). Il mio rendimento in questa valuta si sta abbassando purtroppo, soprattutto a causa dei pending, oltre a non darmi la possibilità, a causa invece delle estensioni, di riconvertire in euro per evitare rischi di svalutazione di tale moneta.

Nel mese, un altro grosso (e finanziariamente debole) loan originator è stato sospeso dal mercato di Mintos: Cashwagon. La sospensione in questo caso è avvenuta per indagini di polizia in corso sulla loro filiale in Vietnam, per dei ricarichi ai richiedenti che eccedevano il limite consentito dalla normativa locale. Non avevo più per fortuna investimenti in quel loan originator, ma sarà interessante vedere, nel futuro, come opererà la garanzia di gruppo in questo caso, dato che, purtroppo, qui le riserve sono secondo me assolutamente insufficienti anche per una sana conduzione di un’attività creditizia normale, a causa delle varie perdite che questo gruppo ha generato negli anni passati.

CROWDESTOR

Su Corwdestor il mese è stato dedicato a molti aggiornamenti sui progetti che hanno subito le interest holidays durante il periodo di lockdown. I risultati che ho ricevuto da tali aggiornamenti sono “ad alti e bassi”. Come in precedenza scelto tramite un sondaggio lanciato agli investitori, Crowdestor ha gestito la ripresa del pagamento degli interessi da parte dei richiedenti in modo personalizzato per ciascuno di loro, cercando di ottimizzare, secondo le sue valutazioni, quelli che sono gli interessi degli investitori con la minimizzazione dei rischi di default del richiedente (pagamenti forzati immediati a rispetto delle scadenze originarie per chi non è stato in grado di andare avanti con l’attività, potevano voler dire la loro chiusura e il completo mancato pagamento verso di noi).

Dicevo ad alti e bassi perchè mentre alcuni progetti hanno rispettato la ripresa delle rate dopo i 3 mesi di sospensione, altri hanno ottenuto il prolungamento ulteriore della sospensione del versamento interessi, e tale cosa per i miei profitti non è positiva, ma comunque cerco per ora di vedere il bicchiere mezzo pieno.

Ho comunque ottenuto 50€ di interessi in giugno, fra cui alcuni arretrati, ho inoltre approfittato dei primi rimborsi per prelevare una parte della quota. Come già scritto più volte in passato, oggi Crowdestor è la piattaforma più rischiosa del mio portfolio e la mia esposizione qui la considero ancora troppo elevata vista la situazione attuale.

Non sono ancora tornato quindi a regime con il rendimento effettivo in questa piattaforma, ma spero che il progresso al rialzo di tale parametro continui nei prossimi mesi.

SOISY

Ho iniziato per la prima volta da quando ho aperto il blog, ad investire in una piattaforma di p2p lending italiana: Soisy. ho per ora investito una quota di 2.400€. Nel corso del mese di giugno sono stati effettuati i primi abbinamenti ai prestiti, ma per forza di cose anche qui è troppo presto per poter vedere i primi rendimenti.

Come mia strategia d’investimento, ho destinato una piccola parte per ora nel comparto garantito, che mi porta anche minor rendimento, e puntato per ora a distribuire “gaussianamente” gli altri miei investimenti fra le varie categorie di rating del comparto normale, concentrandomi su quelle 2, 3 e 4, anche guardando i tassi di default e rendimenti di ciascuna classe mostrati nel blog della piattaforma.

Vedrò nei prossimi mesi il comportamento dei ritardi per tutte le categorie di investimento su cui ho investito.

VIAINVEST

Ho ricominciato dopo mesi ad attivare gli autoinvest su Viainvest (ovviamente dopo aver caricato i documenti richiesti per evitare le trattenute ad anticipo fiscale). Sto per ora puntando sugli short term loans, escludendo le credit line che mi impegnerebbero per un tempo solo in parte prevedibile. Per fortuna ho trovato molta disponibilità di tali prestiti, segno che ancora c’è molta più domanda di prestito in questa piattaforma rispetto all’offerta di liquidità. Approfitto molto volentieri della cosa e dei tassi al 12% per investire tutta la quota che era rimasta “in attesa” di aggiornamenti.

ESTATEGURU

Su Estateguru ho investito in questi 2 mesi in molti progetti, sempre con metodolgia di rimborso bullet (quote periodiche di interessi). Una buona parte di essi iniziano a rimborsare le proprie rate non dal primo mese dalla sottoscrizione, ma da un periodo successivo; questo è il principale motivo per cui il rendimento mostrato di giugno è ancora molto sottostimato rispetto alla realtà.

Sto ricevendo comunque i primi ritardi da 2 progetti, vediamo come proseguirà qui la situazione. Comunque ho ottenuto per ora solamente 3€, lo stesso risultato del mese scorso, ancora lontano dai miei obiettivi.

PEERBERRY

Tutto i miei investimenti su Peerberry sono concentrati sul gruppo Aventus, che sta offrendo rendimenti più bassi del normale mercato, fra l’8 ed il 9%, sfruttando la solidità che sanno di avere.

Ho fatto un cambio in corsa nel mese di giugno, dato che avevo inizialmente previsto di ritirare un’altra parte di quota. Avevo quindi bloccato gli autoinvest e della giacenza mi era rimasta non investita, per poi invece riattivare un altro autoinvest e ricominciare ad investire questa giacenza. Questa “mossa” mi ha fatto ulteriormente perdere profitti.

In totale, nel mese di giugno, ho raccolto su Peerberry 25€, anche qui comunque al di sotto delle aspettative.

CROWDESTATE

Ho ricomincitato, dopo molti mesi (avevo smesso a reinvestire in Crowdestate da molto prima della pandemia) ad investire in alcuni progetti su questa piattaforma.

Ho scelto di investirci ora solo nei progetti immobiliari e tenere utilizzata Crowdestate come un’alternativa ad Estateguru. I progetti business raccolgono secondo me ancora molte insidie, non molto anticipabili con le informazioni a disposizione (sto dando ormai in default i miei investimenti in Global Timber ed in Seafood), ma dal lato immobiliare le cose sembrano andare meglio.

Non aumenterò la mia quota qui, ma mi limiterò a reinvestire le rate raccolte. Nel frattempo a giugno ho raccolto 8€, non molto.

ROBOCASH

In Robocash questo mese ho ottenuto qualcosa in più del normale del periodo grazie sempre alla scadenza di prestiti a breve. Per tutta la parte investita a lungo, essendo rimborsi full bullet, non vedrò interessi fino a Gennaio prossimo, dove prevederò quindi un grosso balzo in avanti nei profitti in questa piattaforma..

VIVENTOR

Due cose importanti da segnalare su Viventor a giugno.

Innanzitutto la piattaforma di Viventor ha appena cambiato proprietà: è stata ceduta ad un gruppo finanziario olandese. Non ho ancora informazioni sostanziali nel nuovo gruppo di proprietà. Certo la cosa è un segnale di discontinuità, non è però detto che sia negativa per gli investitori, vedremo aggiornamenti nelle prossime settimane.

Altra cosa, nei miei investimenti, ho notato un ritardo più prolungato rispetto alle altre piattaforme concorrenti nello sblocco della situazione di ritardi legata al lento, ma progressivo, ritorno alle normali attività in Europa. E a fine mese ho capito perchè: Twinero sta ritardando il rimborso delle scadenze prospettate e dei buyback: ha proposto a Viventor un piano di rientro prolungato nel tempo, che però quest’ultimo ha rifiutato. Sono dentro a Twinero e questa è la causa dei profitti ancora non in linea con l’atteso; a giugno ho ottenuto solo 11€.

SWAPER

Anche su Swaper a Giugno ho ricevuto parecchi ritardi di pagamenti su prestiti in cui non è ancora trascorso il periodo per il buyback. La cosa la valuto dovuta al fatto che investo qui molto forte sulla Polonia, una delle nazioni più colpite. Ciò è la principale causa del mio basso rendimento qui in questo mese.

VARIE

A fine mese, ho depositato del capitale anche su un’altra piattaforma di p2p lending, in cui non investivo ormai da più di 2 anni: Twino. Ne parlerò magari in un prossimo articolo.

Verso la seconda metà di questo mese ho inoltre invertito il trend di ridimensionamento della quota p2p, fermandomi cioè nei miei prelievi ed andando a reinvestire in piattaforme (e altre piattaforme), grazie anche a delle liquidazioni che ho ricevuto su altri assets (lascio invariata per ora la mia quota su azionario). Tali reinvestimenti, sempre per la mia visione del rischio del p2p che è ancora più alto in questi mesi rispetto ad una normale situazione, sono indirizzati verso piattaforme e/o loan originator gestite da finanziarie più sicure, o soggette a maggiore regolamentazione.

A luglio mi attendo comunque ancora una crescita dei profitti, che sono ancora bassi rispetto ad il capitale investito, speriamo che questa volta le previsioni vengano rispettate.

Risultati Maggio 2020

Sono arrivato al 16^ mese di investimenti, da quando ho aperto il blog.

Per fortuna ritorno in questo mese a parlare solo dei miei investimenti, è stato un mese tutto sommato tranquillo sotto il profilo Grupeer, si sta sempre attendendo il core team per il piano riguardante l’azione legale, che immagino arriverà a giorni. Nel frattempo Grupeer è tornata a comunicare agli investitori con non chiarissime promesse di organizzare un piano di rimborso a lunga durata, ma a mio avviso è troppo presto per poter analizzare la possibilità.

Questo mese comunque è stato uno dei più scarni dal punto di vista dei profitti nelle piattaforme in cui investo: Crowdestor ha ancora le rate di molti dei suoi prestiti congelate fino a fine giugno e su Mintos ho terminato la nuova riallocazione del portafoglio (che mi ha portato via giorni di maturazione interessi) e nei prestiti in tenge ed in altre piattaforme si sente il peso dei ritardi legati alle conseguenze della nota vicenda covid-19. In totale ho incassato 418€ questo mese, così suddivisi:

                                      InteressiInvestito     int. ann.to maggio
MINTOS168 €10.707 €18,8%
IUVO51 €3.622 €16,9%fee su ritardi
VIAINVEST46 €4.500 €12,3%
SWAPER44 €2.618 €20,2%
VIVENTOR36 €3.475 €12,4%
PEERBERRY32 €2.331 €16,5%
ROBOCASH26 €6.579 €4,7%prestiti full bullet
CROWDESTATE9 €1.917 €5,6%
ESTATEGURU3 €2.707 €1,3%nuovi depositi
CROWDESTOR2 €6.535 €0,4%congel. rate

Di seguito i principali avvenimenti a cui ho assistito nelle varie altre piattaforme:

MINTOS

Mintos mi ha generato questo mese 168€.

Come detto ho completato la mia riallocazione del portafoglio, concentrando la gran parte delle mie quote in euro in loan originator delle classi da A a B+. Questo sia per motivi di volontà di diminuire il rischio intrinseco del portafoglio, già aumentato molto per la previsione della minor capacità di rimborso da parte dei richiedenti per i prossimi mesi, eliminando completamente dai miei investimenti finanziarie che non hanno solidi utili e riserve in bilancio e sia per sfruttare le opportunità generatisi dai loan originator di rating più alto. Gran parte della mia quota in € ora è depositata fra Mogo, Everest Finance e Delfin Group con tassi di interesse molto più alti di quelli che solitamente offrivano in condizioni di mercato normali.

Per quel che riguarda la mia quota in valuta (mi è rimasto ad oggi solo il tenge kazako come valuta estera), la situazione invece è relativamente peggiore, in quanto IDF Eurasia, su cui ho gran parte dei miei investimenti, ha esteso molti prestiti (oltre a creare un poco pubblicizzato pasticcio di missmatching di esiti con i conti Mintos!). Il risultato è che qui sono riuscito a svincolare meno di quello che attendevo dalla naturale scadenza dei prestiti. Non ho però intenzione di passare qui (come avevo fatto per alcuni loan originator in €) di passare per le vendite a sconto nel mercato secondario, anche per via del comunque ottimo tasso a cui avevo preso questi loan penso che continuerò ad attendere anche queste estensioni.

Questa è la mia situazione attuale dei prestiti in tenge (e la parte current contiene anche tutti i prestiti estesi!), non è buonissima, anche se per ora non vedo rischi di default vista la solidità finanziaria di IDF Eurasia:

Dei due loan originator recentemente declassati a D da Mintos e di cui valutavo la perdita dei miei investimenti (Varks ed Alexcredit) del primo sono già riuscito a rientrare completamente grazie ai periodici rimborsi che sta effettuando in seguito alle sue procedure di liquidazione, mentre per il secondo ho finora incassato ancora solo il 20% dell’investito.

CROWDESTOR

Come previsto, continua la prospettata sospensione dei rimborsi delle rate (erano 3 mesi) da parte di tutti i progetti Crowdestor su cui ho investito e questa è una delle cause principali per . Di recente è uscita la notizia che alcuni prestiti venivano rimborsati totalmente anche prima di questi famosi 3 mesi. A me ne scadeva uno giusto a fine maggio. Purtroppo, ho appena ricevuto la notizia che tale prestito è stato posticipato di scadenza di due settimane!! E’ chiaro che un prestito non fa campione statistico, ma attendo i prossimi giorni per monitorare gli altri.

Certo è che ho sempre l’intenzione di attendere fine giugno per fare le dovute valutazioni su Crowdestor, per ora posso solo rimanere in attesa.

VIAINVEST

Viainvest ha appena aperto una campagna di cashback della durata di un mese per riattrarre nuovi investitori. L’opportunità fornisce l’1% di cashback per tutti gli investimenti effettuati in questo mese.

Attendo ancora comunque il bilancio 2019 di Via SMS group, per vedere se si è confermata sui risultati degli anni precedenti.

ESTATEGURU

A maggio l’unica piattaforma su cui ho quasi raddoppiato il mio capitale, per via della sua minor rischiosità strutturale, è Estateguru. Prevedo aumenterò ancora su questa piattaforma, ma lo farò gradualmente in quanto non mi trovo ad investire rapidamente la mia quota nei progetti presentati.

La frequenza di progetti immessi in offerta è molto alta: nei giorni feriali ho notato in questo periodo una media di due/tre al giorno! E’ altissima, sia considerando il settore (immobiliare), sia considerando il periodo che stiamo passando economicamente. Ciònonostante le basse percentuali di ritardi (sì anche Estateguru fornisce ritardi alle volte nel pagamento progetti!, io stesso sto sperimentando il primo, anche se li trovo consoni) mi stanno convincendo per ora ad aumentare su questa piattaforma.

Però tale frequenza di offerta è correlata ad un altissima velocità di sottoscrizione, ho notato che i prestiti migliori (per LTV, durata e tipologia di pagamento) durano pochissimo, a causa immagino dei molti autoinvest settati dagli investitori ed è difficile accaparrarsi le occasioni ottimali. Personalmente ho scelto per ora di non utilizzare autoinvest in questa mia fase, ancora di studio della piattaforma: vado a scegliere manualmente, facendo un po’ di studio sull’immobile e sulla zona, sfruttando molto la cosa anche per farmi “esperienza” di questo settore che fra i tre del p2p è quello che comunque conosco ancora meno.

La cosa quindi fa sì che spesso mi perda occasioni importanti di rischio/rendimento dei progetti, ma scelgo di non diminuire il mio grado di selezione (esempio evito per ora sempre i progetti con rimborso full bullet e i finanziamenti con ltv superiore al 50%). L’ovvia conseguenza è il lento smaltimento delle mie disponibilità non investite ed un rallentamento nell’immissione di nuova liquidità in Estateguru.

Comunque sto ricevendo i miei primi interessi, a maggio ho ottenuto 3€.

FASTINVEST

Finalmente ho completato l’uscita definitiva e ritirato tutto!

VIVENTOR

Procedono a rilento i rimborsi su Viventor. Non sono ancora a metà del mio piano di ridimensionamento della quota. Non sono in realtà preoccupato della cosa, dato che considero normali i ritardi/estensioni in questo periodo, ma tale situazione mi sta causando il lento ciclo dei prestiti. A maggio infatti ho comunque generato il mio record per quello che riguarda questa piattaforma, ottenendo 36€.

PEERBERRY

Una nuova società del gruppo Aventus, il gruppo finanziario che sta dietro alla piattaforma Peerberry, è stata aperta per offrire prestiti nel mercato del Vietnam. Di questi tempi la mossa è controcorrente, soprattutto nel sudest asiatico, che, dopo i primi pochi coinvolgimenti nella crisi legata alla pandemia, sembra subire nel mercato dei prestiti una forte contrazione nella capacità dei rimborsi, che secondo molti porterebbe alla chiusura di molte delle società di micro prestito attive nel modello di business “tradizionale”, cioè quello degli ufficietti/banchi di pegno che si possono trovare agli angoli delle strade in quei paesi. Non ho ora le informazioni se invece il gruppo Aventus entrerà in quel mercato nel settore online, che invece potrebbe anche avere una crescita nei prossimi mesi, in ogni caso la mia scelta in merito è di attendere e vedere la situazione.

In ogni caso ho ancora ridotto la mia esposizione nelle società nel marketplace di Peerberry esterne al gruppo Aventus. In totale a maggio ho guadagnato 32€.

ROBOCASH

In Robocash ho molta esposizione a lungo termine (molti dei miei prestiti scaderanno a Gennaio 2021) e ho già una bella quota di portfolio in questa piattaforma. Per questo motivo ho deciso di non usufruire della possibilità di cashback dell’1% che hanno offerto nelle ultime due settimane di maggio per gli incrementi di quote, investiti, rispetto a quelle presenti al 13 di maggio.

Ciò nonostante, i prestiti a breve mi han permesso di ottenere comunque degli onesti 26€.

IUVO

Come scritto nel report di Aprile su IUVO, KFP ha dovuto sospendere il rimborso dei principal dei loan, vista la situazione polacca di sospensione dei rimborsi finanziari. Ma ha comunque promesso di rimborsare interessi al 25 di ogni mese. Devo ammettere che non è semplice nel sistema statistico che IUVO mette a disposizione, andare a risalire cosa sia effettivamente successo a meno di non andare a selezionare prestito per prestito, e questa è una cosa che la piattaforma deve assolutamente migliorare per mettersi al passo con le altre!

Comunque mi risulta che il piano sia stato rispettato, ho infatti ricevuto interessi (e solo gli interessi) nella forma di late fees. quindi nel male, buono che i programmi siano stati per ora rispettati! Vedremo passati altri due mesi se anche il rimborso delle quote capitali proseguirà come previsto.

Nel frattempo questo mese ho ottenuto ben 51€! Il salto rispetto ai mesi scorsi è dato dal riconoscimento di un forte ammontare di late fees, causa accumulo ritardi nei mesi precedenti.

VARIE

Stanno uscendo buone notizie dal processo di liquidazione di Kuetzal (vi ricordate??) ed altre molto interessanti (per ora interessanti, ma occorre andare a fondo) nel processo di liquidazione di Envestio. Purtroppo per ovvi motivi di riservatezza non sono autorizzato a scrivere pubblicamente dei dettagli (ma non credo di perdere tutto l’investito, qualche fondo c’è), ma ormai società e nomi di coloro che hanno beneficiato dei soldi non rimborsati sono stati resi noti a pubblici ufficiali e partecipanti alla causa, e nella sostanza per questi “beneficiari” occorre avere una plausibile spiegazione del ricevimento di tali fondi oppure restituire gli importi per non incappare in possibili processi penali.

Questo mese sono stato inoltre abbastanza impegnato nel consolidamento del servizio di Masterclass, attraverso il secondo corso e la creazione dei primi webinar!

Ultimo punto, nei prossimi mesi, vista comunque la situazione peggiorata dal punto di vista del rischio di varie piattaforme (che mi hanno fatto recentemente optare per la diminuzione dei miei investimenti p2p) mi sono deciso ad analizzare le possibilità di investimento in qualche piattaforma italiana, potendo usufruire in queste di controlli e garanzie maggiori in queste fasi post-lockdown, dove comunque prevedo che le capacità di rimborso generali in tutti i paesi europei, e non solo, diminuiranno. Vedrò nelle prossime settimane se varrà la pena usufruire di qualcuna di esse per una parte della mia quota nel p2p lending.

Risultati Aprile 2020

Sono arrivato al quindicesimo mese di investimenti, da quando ho aperto il blog.

L’attività di Grupeer ormai è ferma. Non avendo più personale operativo in suo corpo, lo status è simile ad “uno zombie che mantiene in piedi un sito internet fino a quando non si sa”.

La cosa ovviamente passerà in mano alle carte bollate e, come per Envestio e Kuetzal, già la class action di investitori si sta formando e stanno per nascere le prime strategie per procedere ad un recupero degli investimenti che ci auguriamo sia il più soddisfacente possibile. La situazione di Grupeer, come già accennato, non è la stessa di Kuetzal ed Envestio, dove sembra buona parte dei progetti fosse in realtà sotto la diretta gestione responsabili dei e messi sul sito per far numero e raccogliere denaro dagli investitori. Su Grupeer convivevano una serie di prestiti reali a loan originator reali (da verificare casomai le modalità con cui venivano presentati agli investitori, se in linea o meno con quello che veniva dichiarato agli stessi loan originator) ed una parte di loan originator “fasulli” o “di dubbia operatività”, cosa che dovrà essere verificata appena si attiveranno le eventuali indagini.

I conti correnti di Grupeer sembrano congelati, quindi è probabile che una parte dei loan originator “reali” non sia riuscita a rimborsare le proprie obbligazioni con Grupeer. Qualche loan originator (Monify, Cube Founder, Ibancar), ha avuto (ovvi) problemi a contattare lo staff di Grupeer e sta attendendo anche lui novità per decidere sul proseguimento.

La situazione, come intuite, si sta pian piano definendo, ma ancora in stato di evoluzione. Cosa quindi ho deciso di fare per quel che riguarda i miei report:

Innanzitutto ho deciso di portare a perdita tutti i miei crediti relativi ai loan originator che sembrano fake o comunque non realmente operativi (per fortuna sono caduto “solo” su Lion Lender per 200€) ed i prestiti diretti ai loan originator collegati alla struttura societaria di Grupeer (Finsputnik e Primo Invest), per altri 4.600€. Il totale di questo stralcio ammonta a 4.800€, riportato a perdita nel mese di marzo. Non nascondo che non ho 0 speranze di rivedere qualcosina dei prestiti nei progetti immobiliari di Primo Invest, ma essendo molto grigia la sua operatività, è tutto ancora da verificare.

La restante parte dei miei investimenti in Grupeer invece, altri 5.800€, destinati a prestiti in loan originator che invece sono confermati reali (ad oggi chi più chi meno espressamente collaborativi nel non rimborsare più Grupeer in attesa dell’evolversi della situazione) li devo invece parcheggiare fuori da portafoglio p2p, in quanto non daranno sicuramente più profitti fino all’eventuale (sperato) rientro, ma ci vorranno tempi lunghi.

Per la restante parte del mio portfolio p2p, Aprile è stato un mese di ridimensionamento. Gli effetti economici della crisi finanziaria e del blocco delle attività, che ad inizio mese è stato esteso anche a quasi tutte le nazioni dell’est europa, e non solo, dove si concentra l’offerta di prestiti al consumo, credo si faranno sentire nei prossimi mesi, aumentando il rischio di questa classe di asset. La possibilità di avere molti prestiti a breve e brevissimo termine, nonostante i vari ritardi che già hanno subito vari loan originator, e che hanno traslato agli invetitori, ha permesso di liquidare già buona parte del mio target di prelievo. Credo a maggio continuerò, con meno importi, questo trend di ridimensionamento, lasciando ai mesi successivi solo qualche aggiustamento. Tutti queste modifiche (Grupeer compreso) le si possono vedere nella pagina “i miei investimenti”.

Per il resto, il riassunto dei miei risultati di Aprile (a cui aggiungo lo stralcio di Grupeer, che non ho potuto inserire a Marzo), è la seguente: in totale ho ottenuto 382€ da interessi, meno 4.800€ di stralcio capitale Grupeer, che portano ad un totale di -4.418€:

InteressiInvestitoint. ann.to aprile
MINTOS184 €10.206 €13,5%
GRUPEER-4.800 €
CROWDESTOR1 €6.533 €0,2%congelamento rate
SWAPER29 €2.574 €13,5%
VIAINVEST52 €4.855 €12,9%
ROBOCASH25 €6.587 €4,6%prestiti bullet a medio termine
PEERBERRY42 €2.299 €21,9%
CROWDESTATE18 €1.908 €11,3%
IUVO15 €3.870 €4,7%ritardi
FASTINVEST1 €0 €
VIVENTOR12 €4.043 €3,6%ritardi
ESTATEGURU3 €704 €5,1%

Di seguito i principali avvenimenti a cui ho assistito nelle varie altre piattaforme:

MINTOS

Mintos è stata la piattaforma dove più di tutte ho optato per il prelievo a scopo del momentaneo ridimensionamento della mia quota nel p2p lending. In totale ho comunque ottenuto 184€ di profitti ad Aprile.

La situazione nei vari loan originator su Mintos è molto piena, difficile descriverla in un articolo, data anche la grande complessità di offerta che si può trovare su questa piattaforma. Comunque, a parte il costante aggiornamento offerto dalla piattaforma a riguardo delle novità sui vari loan originator che sono stati delistati nei mesi precedenti per ritardi nell’invio di pagamenti (Varks, Alexcredit per citare quelli su cui ho io investito, dove per ora sono riuscito a recuperare il 50% su Varks ed il 20% su Alexcredit), Mintos sta offrendo anche un aggiornamento settimanale sulla situazione dei pending payments, cioè tutti quei pagamenti di prestiti che sono stati già rimborsati dai richiedenti, ma non ancora arrivati all’investitore. Tale situazione di ritardo ha raggiunto grosse proporzioni nelle ultime settimane, soprattutto su determinati loan originator. Ritengo importante seguire tali aggiornamenti per avere coscienza di quale sia la situazione sia per il rimborso dei propri capitali, sia per il futuro investimento su ciascuno dei loan originator su cui è più presente questo problema!

Personalmente, ho deciso per la quota che terrò di investire solamente in loan originator con bilanci solidi e che possano dare più garanzie di tenuta nei mesi di crisi che verranno. Cercherò però, per quanto possibile, di non cedere ad investire in prestiti a lungo termine, cosa che rappresenta un diktat per me in questa piattaforma.

Ciò vuol dire che toglierò le mie quote, attendendo i rimborsi e in alcuni casi le mie vendite nel secondario, che ho su tutti i piccoli loan originator che fanno capo ai brand Finko e Sun Finance e su qualche altra finanziaria che tenevo come filler del mio portfolio Mintos. Non ho ancora deciso la corretta collocazione, la stabilirò fra maggio e giugno, ma in mio fondamentale aiuto arriveranno i vari bilanci che è già in programma verranno pubblicati nelle prossime settimane, per avere una visione più aggiornata sullo stato di salute di ciascuna.

PS: in tutto questo, una notizia positiva, Iutecredit Kosovo ha riottenuto la possibilità di listare i propri prestiti su Mintos in seguito alla totale copertura dei vecchi prestiti effettuata dal groupguarantee di Iutecredit. Da vedere come si comporteranno in futuro a causa della perduta licenza in Kosovo.

CROWDESTOR

Come è logico, in seguito alla decisione di congelare per 3 mesi il rimborso delle rate dei prestiti, applicato sulla grande maggioranza dei prestiti offerti su Crowdestor, ha portato al fatto di quasi azzerare i miei proventi su Aprile in questa piattaforma, situazione che si ripeterà anche per i due mesi prossimi. In totale ho quindi ottenuto la bellezza di…. 1 €.

Crowdestor, in vera controtendenza con tutti i prudenziali rallentamenti delle attività di prestito, ha informato di due grosse novità che vanno invece in senso opposto:

  • il lancio di una campagna di sottoscrizione di capitale di Crowdestor, con rendimento atteso del 26% annuo per gli investitori interessati, per raccogliere fondi, a loro dire, per l’espansione delle attività della piattaforma
  • L’assunzione come responsabile per il portafoglio prestiti p2p alle piccole medie imprese di Artur Geisari, conosciuto ai più per essere il fondatore ed il Ceo della finanziaria Monify, che ha listato prestiti in Viventor, IUVO e in precedenza anche Grupeer.

Queste due mosse le giudico come una reazione alla crisi presa “di petto” da parte di Crowdestor, rischiando quando molti altri stanno temporaneamente calando le offerte per diminuire invece rischio e rendimento.

Molto particolare invece, a mio avviso, l’assunzione del CEO di una società che a conti fatti è una concorrente di Crowdestor (e che manterrà tale ruolo anche dopo l’inizio del suo nuovo ruolo); quest’ultimo punto è un segno della grande correlazione che c’è fra le piattaforma marketplace e le finanziarie, che come prevedevo anch’io, stanno cercando di “fare gruppo e consolidarsi fra loro” per resistere meglio a quelli che saranno gli effetti futuri della crisi.

Mi lascia però allo stesso tempo degli spazi di penombra nelle mie sensazioni, in quanto sono mosse che molto spesso non sono fatte senza secondi fini e, comunque, senza degli effetti limitativi della naturale concorrenza fra appunto le stesse piattaforme, naturale concorrenza che lavora a favore degli investitori.

VIAINVEST

Viainvest ha reagito molto neutrale a questa situazione, in modo passivo contando sulla loro storicità di successo. A mio avviso il mio punto di vista è che non cambia la strategia, ne verranno fuori anche se potrebbero subire un forte aumento nei ritardi dei prestiti, sarà fisiologico.

Ho ritirato anche su questa piattaforma finora circa 1/5 della mia quota di inizio anno. Ad Aprile ho ottenuto qui 52€.

FASTINVEST

Sono in attesa degli ultimi 140€ di prelievo, da quasi 4 settimane, in linea con i tempi di attesa di molti altri investitori, spero di salutarla il prima possibile.

VIVENTOR

Anche su Viventor, come in molte altre piattaforme, sto notando un rallentamento nella regolarità dei rimborsi . Qui prevedevo già che l’importo obiettivo del mio prelievo a diminuzione quota sarebbe stato posticipato nel tempo, perchè ho una durata media dei prestiti qui più lunga rispetto allo standard delle altre piattaforme comparabili. Ciò nonostante questi ritardi che stan subendo i loan originator su cui investo prevedo allungheranno un po’ di più i tempi.

SWAPER E PEERBERRY

Queste due piattaforme hanno avuto una reazione simile alla crisi, aumentando le promo per attrarre investitori/fidelizzare gli esistenti. Non sono ancora piattaforme consolidate e hanno quindi scelto di aumentare la loro leva per crescere. È una scelta rischiosa, per questo limiterò ancora le quote (non uscendo). Nel frattempo, ad Aprile, ho ottenuto 29€ di profitti su Swaper e 42€ di profitti su Peerberry.

ROBOCASH

Anche da ultimi bilanci pubblicati (per ora solo in forma interna) Robocash è ormai diventata una delle realtà più consolidate, e ho avuto feedback positivi da molti lati. Hanno ampi margini nella loro operatività e non credo saranno molto toccati dalla crisi. Questo mese ottengo qui altri 25€.

IUVO

Iuvo prevedo subirà molti ritardi e quindi, dato che è prevista la maturazione degli interessi calerà nel suo rendimento.

Con mio disappunto KFP, il loan originator polacco su cui ho circa la metà delle mie quote su IUVO, ha comunicato una sospensione di 3 mesi sul rimborso del capitale, causata a loro dire dagli effetti negativi della situazione polacca per quanto riguarda i rimborsi dei prestiti al consumo (sono comunque cosciente che la situazione economica post crollo finanziario in Polonia sia fra quelle attualmente più colpite). KFP è stata de listata dalle possibilità di inserimento nuovi prestiti da IUVO fino alla risoluzione di tale situazione, visto però la relativa solidità del bilancio, conto nella positiva soluzione del processo (anche se, ovviamente, di questi tempi, non si può più essere sicuri di nulla!).

VARIE

Si è concluso il primo mese della Masterclass. E’ stato un primo mese più di testing della nuovo servizio, di cui ringrazio assolutamente tutti i partecipanti (pochi ma buoni!!) che hanno voluto condividere con me questo inizio di avventura.

Il secondo giro di Masterclass è previsto iniziare l’11 maggio, ci sono ancora dei posti, quindi nel caso foste interessati vi invito a leggere l’articolo di presentazione Masterclass, e di contattarmi per avere informazioni aggiuntive o iscriversi!

Risultati Marzo 2020

Sono arrivato al quattordicesimo mese di investimenti, da quando ho aperto il blog.

Questa volta scriverò un report mensile senza tanti fronzoli. E’ stato purtroppo segnato alla fine del mese dai segnali di irregolarità delle attività da parte della piattaforma GRUPEER, una delle più conosciute nel panorama p2p.

In seguito ad investigazioni da parte di molti utenti, sembra rivelato il fatto che parte dei loan originator di recente presentazione nella piattaforma (Lion Lender, Epic Cash e Monetria) siano in realtà inoperativi, facendo sorgere moltissimi dubbi su dove in realtà siano finiti i soldi degli investitori che hanno investito in questi. In aggiunta, alcuni progetti presentati in Primo Invest (Promenada) sembrano non essere stati completati, mentre alcuni degli ultimi (2020) sembrano non trovare conferma del placement da parte della controparte che Grupeer stessa ha inserito come promotrice nel sito!

Queste rivelazioni hanno quindi fatto sorgere molti dubbi sulla correttezza delle operazioni sui loan originator strettamente controllati da Grupeer (Finsputnik e la stessa Primo Invest) ed anche a Planeta Cash, collegata da rapporti, che è la promotrice dei tre dubbi loan originator sopra menzionati

Inoltre, fatto ancora più grave per gli investitori, la società Grupeer ha proceduto al licenziamento della grande maggioranza del proprio personale, rendendo sembra di fatto inoperativa la piattaforma web: i prelievi richiesti non vengono soddisfatti dal 17 Marzo in poi.

Sempre da feedback ottenuti dagli investitori, comunque, passando al settaccio tutti gli altri loan originator della piattaforma, questi hanno confermato l’effettiva operatività con Grupeer e di avere prestiti da onorare, (a parte in un caso con la polacca Dziesiatka!!).

Purtroppo fino a che Grupeer risulterà legalmente attiva, questi loan originator dovranno legalmente onorare i propri impegni con Grupeer. Un’azione legale promossa da un grandissimo numero di investitori sta partendo e cercando di bloccare la situazione per vederci più chiaro.

La situazione dell’azienda Grupeer è ormai compromessa, vedremo nelle prossime settimane come si evolverà la situazione per i fondi degli investitori.

Il caso ricorda quelli di Envestio e Kuetzal. La differenza però è che molti loan originator sono regolari ed i prestiti aperti sono reali e da rimborsare. Il nodo della questione è quanti buchi avrà fatto l’azienda Grupeer nel frattempo, tutto sembra verrà valutato in sedi giudiziarie, se le richieste verranno accolte.

Per quanto riguarda il mio report, ho deciso per ora di “congelare” la mia quota di Grupeer. A guardare i numeri è una scelta certamente ottimistica! Ho circa 6.500€ che formalmente Grupeer dovrebbe ricevere da loan originator “reali” + 4.000€ circa da loan originator “a rischio” (se non fake!!). E’ ormai ovvio che andrò incontro a delle perdite. Non so ancora quante saranno, lo dirà l’evolversi della situazione e con essa aggiornerò anche i miei report.

Passando alle formalità classiche, questi sono i proventi (delle altre piattaforme!!) per il mese di marzo. Avevo già deciso di diminuire la mia quota nel p2p ed in seguito alle evoluzioni del fine mese, ho anche stoppato una parte dei miei autoinvest, per raccogliere parte di liquidità da rigirare in altri settori in attesa di tempi migliori per questo mercato.

Gli interessi incassati nelle altre piattaforme, questo mese, sono stati 370€, così suddivisi (aggiornerò anche questo quando ci saranno novità su Grupeer):

InteressiInvestitoint. ann.to marzo
MINTOS70 €18.944 €4,5%
GRUPEER– ???????
CROWDESTOR28 €6.510 €5,2%
SWAPER56 €3.645 €18,4%
VIAINVEST55 €6.203 €10,6%
ROBOCASH63 €6.563 €11,5%
PEERBERRY43 €4.257 €12,1%
CROWDESTATE10 €2.190 €5,5%
IUVO29 €4.055 €8,6%
FASTINVEST3 €145 €24,8%
VIVENTOR13 €4.015 €3,9%

Di seguito i principali avvenimenti a cui ho assistito nelle varie altre piattaforme:

MINTOS

Anche per Mintos marzo è stato un mese molto particolare. E’ stato il primo mese post-crollo dei mercati e gli effetti si sono fatti sentire per gli investiori. Un’enorme quantità di investitori ha liquidato delle posizioni sul mercato secondario (e Mintos ha reagito inserendo una fee per queste transazioni). Anche nel momento in cui scrivo è circa 3,5 volte in più il volume dei prestiti presenti nel secondario rispetto a quelli presenti nel mercato primario.

Anche dal punto di vista dei loan originators, le cose non sono andate bene. Ci sono stati ben 3 lo che hanno sospeso le attività: Peachy (inglese, che si avvia alla liquidazione), Varks (armenia, a cui è stata revocata la licenza per operare nel microcredito nel suo paese e di cui in seguito il suo gruppo a cui appartiene, Finko, ha optato per la liquidazione), Extra finance (Romania, anch’esso ha subito lo stop della licenza) Alexcredit (ucraina, che ha mancato le ultime scadenze di pagamenti, come aveva fatto mesi fa Aforti). Nel momento in cui scrivo ho aperti prestiti per 168€ su Varks e 383€ su Alexcredit. Varks è sempre stata una società solida nei numeri e sembra che comunque l’operatività ordinaria stia proseguendo per portare a termine le operazioni in già in corso al momento della sospensione, per cui vedo relativamente meno rischioso qui il recupero. Per Alexcredit invece si attendono ancora novità.

Per rispondere a questa situazione, molti altri loan originator, già dall’inizio del mese, hanno alzato gli interessi anche di 3-4 punti percentuali, per tentare di arginare parzialmente la diminuzione di liquidità.

In tutto questo, prima dello scoppio del caso Grupeer, Mintos aveva lanciato una nuova opzione di investimento: il Forward Flow. Tale opzione consiste nell’investire non in un singolo prestito di una finanziaria, ma in un pacchetto di prestiti (solitamente a brevissimo termine) che vengono ogni volta sostituiti alla scadenza con altri eguali per sostanzialmente fornire all’investitore un unico prestito (dai 12 ai 24 mesi di durata) con tasso nominale leggermente più alto. Il problema… è che hanno iniziato con questo nuovo metodo proprio con Varks (che ha chiuso subito dopo), caso eclatante della confusione che sta subendo in questo momento la piattaforma! Non un grande successo né nella nuova idea (scegliere prestiti a lungo in questo periodo è quanto di più distante dalla mia strategia) nè con il tempismo e scelta della controparte!

Piccola notizia positiva, Mintos ha attivato il pagamento degli interessi per il periodo di pending. Ne parlerò con più calma in altri articoli.

Per quanto riguarda i miei interessi, il basso risultato di 70€ è frutto di tutto questo, unito ad un periodo particolarmente gravoso di situazioni in pending payment, periodo che, non generando ancora interessi, ha limitato i miei risultati.

CROWDESTOR

Su Crowdestor la grande novità del mese è stata il congelamento per 3 mesi scelto dalla piattaforma, in autonomia, del rimborso dei prestiti, sia da parte dei richiedenti, sia, di conseguenza, verso gli investitori. La scelta è stata motivata dalle recenti sospensioni forzate delle attività, in cui molti dei richiedenti business di Crowdestor operavano, decise dai governi. Questo crea per forza di cose dei buchi di liquidità, speriamo momentanei, per cui la piattaforma ha optato per questo modus operandi.

Il mio commento su tale scelta è che, in sè, risulta coerente con quella di molte istituzioni bancarie ed enti pubblici, per cui non è opinabile. Qui però stiamo parlando di piccoli business, quindi dovremo vedere passati i due mesi le condizioni degli stessi… Certo comprendo che c’è del rischio che qualcuno possa comunque non ripagare il dovuto.

Per prevenire in parte ciò, Crowdestor ha lanciato la possibilità di early exit, per qualcuno dei progetti attualmente attivi: consente all’investitore di poter richiedere il rimborso della quota, ma ad un costo elevato (dal 25, fino a ho visto 35%). La richiesta deve essere concordata con il richiedente e non è immediata, deve passare sotto step di approvazione. Personalmente, fra i miei prestiti, alcuni hanno questa opzione di richiesta. Guardando chi, però, non ho per ora valutato gli interessati come quelli fra più a rischio, quindi per ora non la eserciterò.

FASTINVEST

Sono ormai uscito quasi completamente.

VIVENTOR

Nonostante abbia appena iniziato ad investire su Viventor, riprendendo la strategia di Mintos, anche qui ho deciso di riallocare parte dei miei autoinvest, togliendo loan originator che consideravo “a rischio medio” e lasciando solo quelli più solidi. La restante parte, ho piano di prelevarla e quindi contribuire alla mia scelta momentanea di riduzione del mio capitale nel p2p lending.

SWAPER

In linea con il trend generale di aumento dei tassi, sembra per gli stessi motivi che hanno portato a farlo molti lo di Mintos, anche swaper ha alzato i tassi portando al 14% quelli normali e al 16% quelli per gli investitori sopra i 5.000€.

Nonostante questo, ho voluto dare seguito al mio programma di ridurre un po’ anche qui la mia esposizione, prelevando 1.500€. Il gruppo wandoo ha un bilancio solido, anche se non al livello di altri gruppi paragonabili, ma dovendo scegliere dove disinvestire parzialmente ho optato per questa piattaforma.

ROBOCASH

Su Robocash sono entrati interessi (63€) che mancavano nel mese di marzo, per via di una cadenza di mensilizzazione particolare. Buona parte del mio portafoglio qui è ora impostato in prestiti ad un anno.

ALTRE PIATTAFORME

Niente di particolare da segnalare

VARIE

Non ci sono molte varie in questo mese, dato che gli ultimi giorni la mia attività nel p2p è stata quasi sostanzialmente monopolizzata dal caso scoppiato su Grupeer. Vedremo nel proseguio come la storia procederà.