Cari investitori, proseguo con l’aggiornamento delle mie recensioni di piattaforme “classiche” di p2p lending.
Ho pensato di riprendere stavolta in mano quella di Twino. La vecchia recensione che avevo nel blog era veramente datata e ormai obsoleta. Vari asset, una volta presenti, sono stati rimossi dalla piattaforma con l’avvento delle asset backed securities, gli strumenti quotati nel Nasdaq lettone con sottostante i prestiti p2p.
L’occasione di scegliere proprio Twino mi è stata data da un altro nuova forma di prestito da loro creato, le real estate securities, che non sono altro che una ripresa delle securities di cui sopra, ma traslate ai progetti immobiliari.
Le real estate hanno due differenze importanti: sono di tipo equity (quindi con un ritorno variabile sulla base del risultato della gestione degli immobili sottostanti) e sono investimenti da considerarsi a lungo termine (generalmente fino anche a 10 anni).
Oltre a questo, come al mio solito, parlo di tutti quelli che sono i punti che mi piacciono, e quelli che mi piacciono meno, di questa piattaforma.
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Troverete comunque tutto nella mia recensione aggiornata nella lista che trovate in home, ma che potete raggiungere anche da questo link:
Inoltre, grazie al blog di P2P Italia, ho avuto la possibilità di fornire un bonus dedicato agli investitori che non sono ancora iscritti alla piattaforma. Con l’iscrizione attraverso i link del blog, avrete la possibilità di ricevere un cashback di 20€ una volta che investirete i primi 100€ in piattaforma. E’ un bonus che non è reperibile altrove, quindi se siete interessati, potete approfittarne:
Twino è una piattaforma di P2P lending baltica, con sede in Lettonia, che focalizza la propria attività come marketplace di prestiti al consumo.
E’ una realtà con già una grande esperienza del settore: è stata una delle prime piattaforme online di P2P baltiche a sorgere. Per dare un’idea, quando ho iniziato a investire nel P2P nel lontano 2016, le tre principali piattaforme che si contendevano il mercato erano Mintos, Bondora e proprio Twino.
Attualmente Twino lista nella propria piattaforma prestiti di loan originator esterni. Uno lettone, uno polacco ed uno vietnamita. Di recente, inoltre, ha introdotto un nuovo strumento di investimento, che fornisce la possibilità di investire in conto capitale in società di progetto immobiliari. Un investimento non categorizzato come prestito, ma come quota di tali progetti e con il riconoscimento di dividendi come remunerazione.
Dato molto importante lato tutela agli investitori, Twino è attualmente regolamentato come un istituto di brokeraggio, soggetto agli standard normativi europei MiFid II.
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Chi volesse iscriversi a questa piattaforma può farlo attraverso questo link, e avrà accesso ad un bonus di 20€ quando ne investirà i primi 100€:
Twino come anticipato è stata una delle prime realtà ad apparire nel panorama del p2p lending europeo e la sua storia ne ha seguito tutte le evoluzioni, risultando anche molto intensa.
I dettagli sull’evoluzione di Twino si possono trovare in questa pagina del loro sito: Storia di Twino.
Ci sono stati due principali momenti di difficoltà nel loro percorso: il primo era verso il 2017, dove hanno avuto problemi finanziari in una delle loro maggiori società, situata in Georgia. Sono comunque riusciti dopo una ristrutturazione aziendale a rimettere in piedi la situazione e a non creare alcuna perdita agli investitori di p2p lending.
Il secondo grande colpo è stato più recente, in seguito alla guerra Russo-ucraina. Al momento dello scoppio del conflitto, una grossa fetta dei volumi di investimento della piattaforma era esposta in loan originator russi. Questi, a causa delle sanzioni alla loro nazione, si sono visti da un giorno all’altro limitati nelle transazioni di denaro e nei pagamenti accordati con gli investitori p2p. Anche qui, in seguito alla formulazione di un piano di rientro pluriannuale, che seguiva le limitazioni normative imposte, Twino è riuscito a contenere i problemi e sta rimborsando pian piano tutti i capitali (con interessi!) agli investitori di p2p, in pieno rispetto del piano.
Insomma, anche in seguito a momenti di grossa difficoltà, Twino ha dimostrato di avere le competenze tecniche e le risorse per comunque non generare perdite di capitale agli investitori.
Oggi tutti i prestiti p2p sono generati da loan originator esterni al gruppo. Attualmente, quindi, Twino funge solamente da marketplace per questi prestiti e l’investitore presta a finanziarie esterne.
Sono oggi attivi due loan originator per prestiti p2p al consumo (in Polonia e in Vietnam) ed un loan originator per i finanziamenti immobiliari (in Lettonia).
Dal 2021, inoltre, Twino è pienamente regolamentata come istituto di intermediazione finanziaria lettone e sottoposta alle regolamentazioni imposte dalla normativa Mifid II. Fra i vari vantaggi, questa regolamentazione va a tutela della trasparenza e della correttezza nelle operazioni nei confronti degli investitori.
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INVESTIRE IN TWINO
Sono attualmente due le tipologie di presiti disponibili in Twino:
Le loan securities: sono strumenti finanziari che replicano l’andamento di uno o più prestiti emessi dal loan originator. Sono classificate come Asset Backed securities, identificati tramite un ISIN e le finanziarie che lo emettono sottostanno anch’esse alla normativa Mifid II, rispettandone tutti i precetti di trasparenza e controllo. Sono strumenti paragonabili alle Notes di Mintos, cioè prestiti con un livello di sicurezza “maggiore” dei classici prestiti p2p per quanto riguarda la tematica dei controlli all’emissione (rischi scam). Il rendimento per l’investitore è fornito attraverso il riconoscimento dei classici interessi mensili, a tasso fisso. Si possono trovare loan securities con interessi compresi fra l’8 e il 14% annuo, a seconda del loan originator, della durata e del momento di emissione.
Le real estate securities, sono uno strumento di recente creazione. Sono asset che replicano una quota di partecipazione di proprietà immobiliari. Non hanno la struttura di un finanziamento, ma di una vera e propria quota societaria, che riconosce rendimenti sulla base di uno specifico sottostante immobiliare, associato al nostro investimento (immobile che sarà proprio l’investitore a scegliere, nel marketplace di Twino). I rendimenti prospettati sono variabili fra il 6 e l’8% annuo, a seconda del risultato della gestione immobiliare. Un interesse prospettato quindi più basso rispetto alle loan securities, ma con il vantaggio, anche fiscale, di essere riconosciuto come dividendo (con tassazione fissa al 26%), e non come interesse da prestito. Tale dividendo viene versato annualmente.
Essendo questi asset regolamentati secondo la Mifid, non esiste un vero e proprio buyback, ma un obbligazione del gruppo finanziario Twino a rimborsare gli interessi secondo la scadenza, anche se i prestiti sottostanti che replicano vanno in ritardo nel rimborso. Nella sostanza quindi, la copertura per i ritardi esiste ed è in concreto applicata, anche senza una “forma” di buyback vero e proprio.
Le durate dei prestiti delle loan securities sono normalmente di 12 mesi, ma ne escono non di rado alcune con durate minori. Le durate delle real estate securities non sono invece definite: essendo un investimento di capitale, hanno durata fino alla realizzazione dell’immobile sottostante; per queste, Twino le propone comunque come prestiti da considerarsi a lungo/lunghissimo termine, la realizzazione viene prevista entro 10 anni.
MERCATO PRESTITI
L’investimento nel mercato primario è possibile attraverso i metodi classici:
una selezione manuale dei prestiti disponibili
Il settaggio di un autoinvest.
Per esperienza personale il settaggio di un autoinvest per investire nelle loan securities è il metodo migliore: in Twino raramente si trovano periodi di cash drag, tali da dover giustificare il fatto di “svegliarsi presto la mattina” per prendere manualmente prestiti disponibili.
Invece, per quanto riguarda le real estate securities, lì di solito l’investimento è operato in tranche di volume maggiori, che impone una valutazione più attenta di ogni singolo immobile. Per questo motivo, qui io opero senza autoinvest, ma a selezione manuale.
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AUTOINVEST
Configurare un autoinvest su Twino è un processo abbastanza standard, ma le opzioni su cui poter calibrare la procedura sono pochissime:
Dopo l’introduzione delle Asset Backed Securities, la possibilità di diversificazione in Twino si sono abbassate molto. I prestiti sono generati come detto da tre soli loan originator attualmente (agosto 2023).
E’ comunque possibile settare, per le loan securities: valore da investire, range di interesse, paese del loan originator, durata del prestito.
Per le real estate securities, il processo è lo stesso ma NON si può selezionare la durata di prestito desiderata, nè il tasso di interesse (in questo prestito, esso non è fisso, ma dipende dai risultati della gestione degli appartamenti).
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MERCATO SECONDARIO
Su Twino esiste la possibilità di rivendere i prestiti in portafoglio in qualsiasi momento, per liquidare in anticipo i nostri investimenti.
Tale possibilità è attualmente attiva per le loan securities. Per le real estate, ancora no ma da indicazioni comunicate lo sarà presto.
Il mercato secondario funziona vendendo i nostri prestiti ad altri investitori. E’ possibile vendere solo la quota intera del prestito, non una parte parziale. E’ però possibile definire il prezzo di vendita, applicando uno sconto od un premium, secondo la nostra volontà.
La cosa è possibile andando nella sezione “My investments” e cliccando nel bottone “Sell” presente bene in vista su ciascuna riga dei prestiti.
Attualmente il mercato secondario è disponibile solamente per i prestiti, non è oggi attivo per gli investimenti immobiliari. Comunque, da anticipazioni avute direttamente dalla piattaforma, nei prossimi mesi sarà attivo un mercato secondario specifico anche per le real estate securities. Occorre attendere.
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TASSAZIONE
Twino, essendo una piattaforma estera non può fungere da sostituto d’imposta definitivo.
La tassazione quindi è sulla base dell’aliquota irpef dell’investitore, per quanto riguarda i rendimenti sulle loan securities.
Per quanto riguarda invece i rendimenti delle real estate, essi sono classificati come dividendi di società non quotate estere, per cui all’investitore privato viene applicata invece, qui, la tassazione fissa al 26%!
Twino applica una ritenuta d’imposta alla fonte, che viene dedotta poi in fase di dichiarazione italiana (la tassazione complessiva quindi a noi non cambia).
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CONCLUSIONI
Punti di forza:
Realtà storica del p2p, che non ha mai generato problemi agli investitori anche in seguito ad eventi problematici.
Strumenti normati dalla Mifid2, gestiti in un mercato regolamentato.
Buoni rendimenti per essere una realtà così strutturata.
Punti di debolezza:
Investimenti real estate securities a lungo termine, manca attualmente un mercato secondario per questi strumenti.
Poca possibilità di diversificazione.
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E ricordo infine che è disponibile un bonus per chi volesse iscriversi a questa piattaforma. Iscrivendovi da questo link, potrete ricevere un bonus di 20€ quando investirete i primi 100€: